"Ogni momento è buono per la prevenzione" è lo slogan scelto da Regione Lombardia per promuovere le visite urologiche gratuite per gli uomini con più di 40 anni in programma nei prossimi due fine settimana: sabato 12 e 19 novembre, domenica 13 e 20 novembre. Novembre è infatti il mese della prevenzione del tumore alla prostata che in Italia colpisce ogni anno 37 mila uomini e rappresenta il 19% di tutti i tumori maschili. La prevenzione è fondamentale poiché nelle fasi iniziali il tumore alla prostata è asintomatico e può essere individuato soltanto a seguito di uno screening.
Con una delibera che porta la data di oggi, il direttore generale Tommaso Saporito, su proposta del direttore dell'Unità organizzativa complessa Risorse umane, ha ammesso all'avviso pubblico per il conferimento di un incarico per l'attività di gestione e coordinamento del Presidio Ospedaliero di Sondalo, tre candidati, una donna e due uomini. Un altro professionista, che aveva avanzato la richiesta di partecipazione, è stato escluso perché non in possesso del titolo di studio e dell'esperienza richiesti dal bando.
Venerdì 4 novembre, presso la Biblioteca Civica Pio Rajna, la Dott.ssa Luisa Dipino, psicoanalista, presenta il suo libro "Come Orfeo ed Euridice. La psicoanalisi incontra l’Alzheimer". Discute con l’autrice il Dott. Elia Cadente, psicoterapeuta di Jonas Sondrio.
L'Open day dedicato alla salute delle ossa, organizzato dall'Asst Valtellina e Alto Lario negli ospedali di Sondrio, Morbegno e Chiavenna il 20 ottobre scorso, in occasione della Giornata Mondiale dell'Osteoporosi, ha registrato il tutto esaurito.
(LNews - Milano, 21 ott) Giornata di lavoro in Valtellina per la vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti.
Prima tappa della giornata presso l'Ospedale di Chiavenna, dove sono stati inaugurati: il 'Centro per i disturbi cognitivi e le demenze' - per azioni di prevenzione, valutazione, diagnosi, trattamento dei disturbi cognitivi e presa in carico del paziente e della sua famiglia - e il 'Nuovo modello di organizzazione della Medicina generale'.
C’era una volta il medico di base.
Anello di congiunzione fondamentale nell’allora efficiente catena sanitaria italiana, il dottore di medicina di base era un approdo sicuro per curare i piccoli malanni, per indirizzare agli specialisti o anche solo per una chiacchierata che poteva tranquillizzare e rassicurare sul proprio stato di salute.