Bormio, 5 novembre 2009
Mentre stanno entrando nel vivo i campionati di calcio e pallavolo (una quindicina le squadre dell’US Bormiese e delle società che lavorano con l’USB) il settore Bocce si prepara a chiudere la sua stagione con torneo sociale e assemblea ed il settore Atletica è in campo per l’organizzazione della prova di campionato provinciale di Corsa Campestre
Ecco gli appuntamenti di questo fine settimana
BORMIO –Sono oltre 200 i giovani atleti giunti a Bormio per disputare la 18^ edizione dell’Alta Valtellina Trophy; rappresentano 46 squadre e 16 nazioni in quello che possiamo definire l’evento più importante a livello europeo per il pattinaggio veloce su ghiaccio in pista corta per i giovani ed i giovanissimi.
L’evento di spicco di questo terzo fine settimana di ottobre 2009 è sicuramente l’Alta Valtellina Trophy. Per la manifestazione internazionale di short track, che vede in pista i migliori giovani d’Europa e numerose squadre nazionali senior, questo è il 18° appuntamento.
Intanto le Bormiadi 2009 entrano nel vivo (la prossima sarà l’ultima e decisiva settimana), il calcio ha schierato tutte le squadre, la pallavolo si prepara all’esordio sui campi di casa e l’atletica inizia a lavorare al campionato provinciale di corsa campestre dell’8 novembre 2009.
Mentre, dopo che il calcio ha visto iniziare l’attività di tutte e otto le sue formazioni, si prepara l’esordio in campionato della pallavolo, mentre la Bormio Ghiaccio sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per l’Alta Valtellina Trophy ed il settore Atletica è al lavoro per l’organizzazione della corsa campestre provinciale di novembre, continuano ad essere le Bormiadi l’evento di maggior richiamo…
Tutte in campo le formazioni della Bormiese Calcio in questo primo fine settimana di ottobre 2009. Ma sono le Bormiadi, la grande festa sportiva dell’Alta Valtellina, a tenere banco in questo scorcio di stagione…
BASELGA – Sedici volte sul podio, cinque titoli individuali, netto dominio come squadra: la Bormio Ghiaccio torna dalla trasferta dei campionati italiani assoluti con un bottino di tutto riguardo e conferma la sua leadership nazionale nello short track.
HEERENVEEN (Ned) – L’obiettivo era quello di vincere, con entrambe le squadre, la finale B. Un quinto posto al mondo dietro ai “mostri sacri” di Cina e Korea da una parte, Usa e Canada dall’altra. Ce l’hanno fatta le ragazze, soprattutto grazie alla staffetta. Staffetta sfortunata, invece, quella degli azzurri: testa a testa con la Germania sino a 10 giri dalla fine, i nostri ragazzi pagano dazio pesante per una caduta che li relega in quarta posizione. E senza i punti della staffetta non c’è il primato nella finale B…
BORMIO – La storia dello short track (per chi ancora non lo sapesse è il pattinaggio di velocità su ghiaccio in pista corta) è legata un po’ anche a Bormio. Come disciplina olimpica appare a Calgary nel 1988 in veste dimostrativa e nel 1992 ad Albertville in modo ufficiale. Da Lillehammer 1994 sino a Torino 2006 i giochi olimpici hanno sempre regalato successi alla squadra azzurra, una squadra che – atleti, tecnici e dirigenti – è sempre stata legata a Bormio ed alla Bormio Ghiaccio.
AMSTERDAM – Sette le medaglie conquistate dalla giovane Italia di Adelio Antonioli alla finalissima del Future Champions Trophy disputato a cavallo tra fine febbraio e inizio marzo 2009 sul ghiaccio di Amsterdam.
BORMIO – La nazionale azzurra giovanile di short track è rientrata nella mattinata di martedì (13 gennaio 2009) dal Canada. Il tecnico Adelio Antonioli, Elena Viviani e Matteo Compagnoni hanno raggiunto Bormio martedì pomeriggio, le tre azzurre che con Elena hanno conquistato il titolo mondiale della staffetta – Arianna Fontana, Martina Valcepina e Lucia Peretti – sono già a Torino dove nel prossimo fine settimana ci sono i campionati europei.
