Luglio 2013

BORMIO – Balzi, scatti, cambiamenti di direzione, percorsi vari sono stati l’antipasto per un allenamento mattutino piuttosto tosto. Il menu della mattinata approntato da mister Giampiero Ventura per i giocatori del Torino, a “stecchetto” in Albergo, è stato piuttosto pesante! Dopo la consueta messa in moto, i granata hanno incominciato ad eseguire esercizi ad alta intensità sotto lo sguardo attento e vigile di Ventura e dello staff tecnico.

BORMIO – Inaspettato, anche per molti degli addetti della società, è arrivato nel pomeriggio di martedì 16 luglio 2013 a Bormio il presidente granata Cairo.  La visita ufficiale era attesa e preventivata per la prima amichevole dei granata, sabato 20 luglio 2013 con la squadra di casa, la Bormiese Calcio. Invece il presidente del Torino, Urbano Cairo, è arrivato a Bormio nel tardo pomeriggio di oggi, ha assistito all’allenamento della squadra, ha salutato i giocatori ed ha incontrato i dirigenti dell’US Bormiese.

BORMIO – Il Torino di Gianpiero Ventura ha incominciato la sua avventura bormina. La squadra granata, giunta a Bormio nel pomeriggio di domenica 14 luglio, nella mattinata odierna (15 luglio) si è presentata al gran completo al campo di via Manzoni dove ha sostenuto una seduta di allenamento dalle 9.30 alle 11.30. Tante ripetute sui 1200 metri per i ragazzi del Toro sotto lo sguardo attento di mister Ventura e dei preparatori atletici.

BORMIO – Daniele Padelli si presenta ai nuovi tifosi! Il portierone di Rogolo, primo acquisto dei granata, pronto a giocarsi le sue chance. Daniele è consapevole delle sue capacità ed è convinto di poter essere il numero 1 del Torino ma con la disponibilità ad accettare qualsiasi decisione prenderà lo staff tecnico capeggiato da mister Ventura. E da primo acquisto della stagione è stato anche il primo ad essere scelto dalla dirigenza per la conferenza stampa di apertura. A Bormio lui è quasi di casa essendo di Rogolo, paesino della Bassa Valtellina.

BORMIO – C’ un solo modo per raccontare in ogni dettaglio una manifestazione: essere parte della stessa e seguirla passo dopo passo. Come ha fatto Stefano…

… Stefano Pini, il nostro inviato molto speciale che riesce ogni volta a stupire andando a cogliere momenti e situazioni che spesso passano sotto traccia. Stefano ha seguito i preliminari della manifestazione, i preparativi delle varie partenze, l’intera corsa – tornante dopo tornante – e l’arrivo in quota con i servizi e le strutture messe a disposizione dall’organizzazione.
Reportage completo ed entusiasmante…

Oltre 3.000 gli iscritti ufficiali, ma quasi 400 hanno preferito non ritirare il chip per il rilevamento del tempo anticipando la loro “scalata” pur di arrivare alla meta.  Un migliaio coloro che sono saliti senza pettorale, a piedi e in mountain bike, facendo da cornice alla lunga teoria di atleti e camminatori che ha percorso i 40 tornanti della ultra bicentenaria strada che da Bormio porta allo Stelvio (1.550 metri di dislicello, 21.097 metri).

BORMIO – Da questa mattina alle 10.00 la grande festa sportiva che porta il nome di Mapei Day è iniziata con patron Giorgio Squinzi già in sella alla sua bici. Giornata splendida, di vera estate, per l’anteprima della scalata multidisciplinare alla Cima Coppi. Re Stelvio, con la denominazione delle origini, quando l’US Bormiese Ciclismo ha inventato e proposto per la prima volta, ormai trent’anni fa, la salita alla Cima Coppi. Mapei Day negli ultimi nove anni, con ben sei gare e manifestazioni racchiuse in una straordinaria giornata di sport.

BORMIO – “Questo non è nemmeno il calcio d’agosto, è ancora il calcio di luglio. E’ davvero troppo presto per dare giudizi!”. A parlare è Eusebio Di Francesco, il mister del Sassuolo che, alla sua prima uscita ufficiale da squadra di serie A, è sceso in campo a Bormio contro una selezione valtellinese nell’ambito del Mapei Day.

BORMIO – Il conto alla rovescia segna -48 ore; Bormio, lo Stelvio e l’Alta Valtellina si preparano ad accogliere l’ondata degli sportivi per il Mapei Day.