IN RICORDO DI FRANCESCO “CESCO” PEDRINI
Carissimo “Cesco”, ciao!
Siamo tutti riuniti, in questa bella et accogliente chiesa che ti ha visto, frequentatore assiduo, in ogni circostanza religiosa! Oggi, invece, dopo la tua recente salita in Cielo in braccio al nostro Buon Dio … sei “spettatore” - attento et silenzioso – di un “momento” che tutta la popolazione di Bormio ti vuole dedicare!
Et in modo particolare, tutti i coristi della Bajona (tra l’altro sei stato – anche - nel lontano 1975 tra i sedici soci fondatori) - presenti in questa triste circostanza – si stringono attorno a te e alla tua famiglia meravigliosa per dimostrarti tanto affetto et profondo cordoglio per la tua “scomparsa”, dopo avere “servito” - con estrema dedizione e non comune altruismo - buona parte della comunità della Magna Terra di Bormio!
Infatti, proprio in relazione a ciò, ricordiamo il tuo disinteressato impegno sociale, in molteplici associazioni/gruppi, oltre a diversi incarichi che hai sempre rivestito con serietà, dedizione, onestà, rettitudine et soprattutto con estrema trasparenza; ne ricordiamo alcuni: naturalmente - in primis - la Bajona di Bormio di cui eri fiero portavoce e più che ottimo baritono, oltre al coro parrocchiale di Bormio; eri impegnato anche nel sociale (con l’A.V.I.S. – Bormio et l’associazione “Siro Mauro”), in qualità di consigliere comunale in Valdisotto e a Bormio; sei stato anche presidente della Casa di Riposo “Villa del Sorriso” di Bormio; membro del Consiglio Pastorale Parrocchiale di Bormio e del Lions Club di Bormio.
Insomma, in questi lunghissimi et super impegnati 93 anni (quasi 94 … il prossimo 3 dicembre 2024 – eri del 1930 – una classe di acciaio la tua, caro Cesco) sei stato sempre in “prima linea”, senza mai tirarti indietro e - soprattutto - sempre con estrema pacatezza, riservatezza et discrezione!
Sei stato un “FARO”, un “CAPOSALDO”, un “ESEMPIO” fulgido e prezioso di vero altruismo (merce molto rara al giorno di oggi) e di disponibilità! Avevi sempre una bella parola di incoraggiamento, di conforto et di aiuto per chi – in alcuni momenti – segnava il “passo”!
Carissimo “Cesco”, e meraviglioso corista “baritono” della Bajona, lasci una vuoto difficilmente colmabile, ma siamo più che sicuri che in braccio al nostro Buon Dio potrai cantare tutte le canzoni che ti hanno visto protagonista indiscusso – con tutti noi coristi – per il nostro e soprattutto il tuo “anniversario” (un vero peccato non averti fisicamente, ma ne siamo più che certi che lo sarai … spiritualmente) che andremo a festeggiare il prossimo anno, in occasione dei 50 anni (1975) di fondazione della nostra Bajona!
Non ci rimane che salutarti con un forte abbraccio “corale” e con un “Signore delle Cime”, una canzone che ti piaceva (in modo particolare) e che, oggi noi coristi, te la dedichiamo con tanto affetto et con le lacrime agli occhi … ricordandoti che:
“Le persone non muoiono mai … se le hai nel cuore. Puoi perdere la loro presenza, la loro voce, il loro sorriso, il loro modo di fare … insomma, tutto il bene che ci hanno donato et che ci hanno dedicato … ma ciò che hai imparato da loro, ciò che ti hanno lasciato, questo non lo perderai mai!”.
“CESCO”, meraviglioso corista della Bajona et amico speciale nostro, ti salutiamo per l’ultima volta, ma siamo più che sicuri che - dall’alto del Cielo e vicino al nostro Buon Dio, sarai al nostro fianco per “cantare” - con Te - un “grazie” speciale per averti avuto al nostro fianco per tutti questi lunghi e bellissimi anni “corali”!
La morte – in assoluto - non può fermare il vero amore et la vera passione che tu hai sempre dimostrato/nutrito nei confronti della Bajona; può solo ritardare questi nobili “sentimenti” … ma, siamo più che sicuri, che “un domani” saremo di nuovo insieme et felici con te vicino! Questo non è un addio, ma un arrivederci”.
I tuoi amici coristi della Bajona
Bormio, chiesa parrocchiale collegiata dei SS. Gervasio et Protasio – sabato 25 maggio 2024
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