29 novembre 2021

La macchina organizzativa della 35^ Valtellina Orobie ISMF Ski Alp World CUP 2021/2022 lavora a pieno regime in vista di un appuntamento fra i più attesi del calendario invernale. Lo staff, in moto già da mesi, ha portato a termine nelle ultime settimane alcuni passaggi fra i più importanti nella marcia di avvicinamento alle due prove della Coppa del Mondo di Scialpinismo assegnate alla Valtellina e in programma il 3 e il 5 febbraio 2022: da una parte l’insediamento ufficiale del comitato istituzionale che guida l’organizzazione, dall’altra la prima visita in loco dei vertici dell’International Ski Mountaineering Federation.

Il grande evento internazionale, nato e cresciuto ad Albosaggia grazie all’impegno di Polisportiva e Comune, è approdato infatti al capoluogo con la costituzione di una cabina di regia nella quale, insieme ai soggetti promotori, siedono il Comune di Sondrio, l’Unione dei Comuni della Valmalenco e il Consorzio Turistico Sondrio Valmalenco.

Forte di 40 anni di competizioni organizzate sempre ai massimi livelli, la Polisportiva Albosaggia, fin dalle prime fasi della candidatura, ha infatti condiviso le opportunità e i traguardi di questa sfida con Regione Lombardia e con le amministrazioni locali ma anche con gli altri soggetti potenzialmente interessati; da qui la costituzione di un comitato allargato la cui presidenza è stata affidata al sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini coadiuvato dal vicepresidente Graziano Murada, sindaco di Albosaggia.

I dettagli del programma sono noti fin dalla scorsa estate: giovedì 3 febbraio sarà la volta della Sprint Race sulle nevi di Caspoggio mentre sabato 5 si correrà la Individual Race nella splendida cornice del Meriggio.

Entrambe le competizioni promettono fin d’ora spettacolo e grande ritorno di immagine, con oltre 160 atleti provenienti da tutto il mondo per le categorie Senior, Under 23 e Under 20 in rappresentanza di ben 20 nazioni.

In sintesi: 6 giorni di eventi spalmati su 3 sedi con 10 partner istituzionali, 3 main sponsor locali, oltre ai 3 partner ISMF ed 1 diretta video Eurovision Sport, media partner dell’intero circuito di Coppa del Mondo.

Cuore pulsante del 35° Valtellina Orobie ISMF Ski Alp World Cup 2021/2022 sarà il capoluogo valtellinese; qui, fra la centralissima Piazza Garibaldi e il Teatro Sociale, sarà allestito il villaggio dello skialp, presso il quale si svolgeranno tutti gli eventi ufficiali e quelli collaterali legati alla kermesse mondiale. Non meno importante il compito che spetterà ad Albosaggia e ai comuni della Valmalenco; come già avvenuto negli ultimi anni, infatti, la disputa delle prove sarà frutto di uno sforzo condiviso, con la possibilità di utilizzare tracciati e strutture sia sul versante orobico che su quello retico in base a condizioni meteo, innevamento e necessità tecniche.

Riunione e sopralluoghi effettuati finora sui campi di gara hanno dato un esito più che positivo: merito, soprattutto, proprio delle sinergie create per garantire il miglior svolgimento possibile alle competizioni.

Decisamente carico di entusiasmo il giudizio espresso anche su questi aspetti specifici dal direttore generale della International Ski Mountaineering Federation, l’event manager Roberto Cavallo, che al termine delle verifiche effettuate insieme al responsabile federale per la parte tecnica, Stefano Mottini, ha ribadito come il Valtellina Orobie sia ormai una vera e propria istituzione nel panorama dello scialpinismo mondiale.

In primo piano, dunque, gli standard organizzativi del comitato locale: elementi che rappresentano di fatto una garanzia essenziale a fronte del duplice impegno nel calendario di Coppa del Mondo.

Il confronto in presenza, dopo i mesi della pianificazione a distanza, ha confermato ancora una volta l’autorevolezza delle località ospitanti sia nell’attività di promozione in ambito giovanile, sia dal punto di vista agonistico, con la conquista delle vittorie e dei titoli più ambiti di sempre.

Sul tavolo dei tecnici, in particolare, i tracciati e la sicurezza, la gestione di tutti i protocolli anti Covid, l’ospitalità di squadre e media.

I sorvoli in elicottero per definire fin d’ora con precisione i percorsi, le perlustrazioni da terra e i meeting per analizzare tutti punti della check list federale, sono stati l’occasione per approfondire anche i temi più importanti legati alla promozione e allo sviluppo della disciplina recentemente ammessa fra gli sport olimpici.

Riflettori puntati sulle gare, dunque, ma anche sul territorio e sugli obiettivi futuri, soprattutto in vista della prima assoluta dello skialp alle Olimpiadi Milano Cortina 2026, con la disciplina delle “pelli di foca” al debutto nel panorama dei cinque cerchi proprio in Valtellina, sulle nevi di Bormio.

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