EVACUAZIONE MILITARE DEL PASSO DELLO STELVIO
Dopo il forte maltempo di questi ultimi giorni, nonostante le timide schiarite, la situazione meteo resta instabile e soprattutto pericolosa, in modo particolare sui versanti alpini dove la neve e il vento hanno causato ingenti disagi sul territorio. Al passo dello Stelvio le quasi 200 persone rimaste isolate, tra operatori e ospiti, sono ancora intrappolate al Giogo e fino a quando la situazione non si stabilizzerà non potranno scendere.
La strada dovrà prima essere sgomberata dalla neve, ma ciò che preoccupa maggiormente sono le possibili valanghe; non a caso i versanti sono monitorati dai geologi proprio per verificarne la sicurezza. Intanto stamattina le persone che si sono recate al Pentagono hanno potuto assistere a uno spettacolo degno dei migliori film d’azione: uno spiegamento di forze con 3 elicotteri militari e uno della Protezione Civile atterrati sul campo da calcio e che hanno provato a raggiungere il passo dello Stelvio per trasportare materiali e soccorsi e per predisporre tutto quanto sarà necessario per il recupero della gente rimasta lassù.
In prima battuta solo l’elicottero della Protezione Civile è riuscito a raggiungere i 2700 metri del passo, mentre quelli militari hanno lasciato i volontari soccorritori nelle immediate vicinanze. All’interno del bar Pentagono è stata allestita una base operativa di primo intervento e nei prossimi giorni decine di volontari e professionisti saranno a disposizione fino alla fine dell’emergenza.
Anna
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