IL MESE DELLA PREVENZIONE SI APRE CON LA PEDALATA IN ROSA

Il mese della prevenzione – l’Ottobre in Rosa – non poteva iniziare nel modo migliore con la Pedalata in Rosa che dall’Alta Valle è scesa sino a Sondrio per consegnare i fondi raccolti durante l’evento “Everesting PedaliAmo con Sarah”: 28.000 euro che la generosità delle persone ha saputo convogliare verso tre progetti dispiegati sul territorio valtellinese, in un’ottica di rete capace di generare solidarietà, altruismo ed empatia.
Il gruppo di ciclisti, circa una quantina, è partito da Bormio alle prime luci del giorno ed è giunto a Sondrio senza alcun intoppo intorno alle 12:00, rinfrancato dai ristori di Sondalo e di Tirano approntati e offerti rispettivamente da Avis/Pro Loco Sondalo e da US Bormiese, quest’ultima che ha curato anche il rinfresco all’arrivo.
Lungo l’itinerario del Sentiero Valtellina, altri amici si sono man mano aggiunti (persino una coppia proveniente da Sant Moritz!), nella consapevolezza che anche solo la semplice testimonianza di una presenza può avere la sua utilità nel tenere alta l’attenzione su tematiche importanti quali sono quelle legate alla prevenzione delle malattie oncologiche, per alcune delle quali, come il tumore alla mammella, il tasso di guarigione sfiora il 90% proprio grazie alla prevenzione.
A Sondrio, presso il piazzale dell’ospedale civile, il dottor Claudio Barbonetti in rappresentanza di ASST ha fatto gli onori di casa accogliendo l’arrivo del gruppo di pedalatori, tra cui molti amici dell'indimenticato Alberto “Bociàt” Dei Cas. A ringraziarli, inoltre, alcuni colleghi del reparto di Medicina Nucleare, i volontari dell’associazione Siro Mauro, gli operatori degli Hospice di Morbegno e Sondalo, la dirigente di ATS Monica Fumagalli e gli imprenditori Christian Ambrosini e Luca Faccinelli, tutti annunciati dallo speaker Silvio Mevio che ha tenuto le fila della piccola cerimonia di consegna.
Al centro dello spazio antistante il padiglione est dell'ospedale, l’autovettura Suzuki Ignis che – grazie alla collaborazione di Ambrosini Auto – è stata acquistata per l’associazione Siro Mauro per essere messa a disposizione degli operatori che si occupano delle cure domiciliari; l’assegno simbolico, con la cifra di 17.500 euro, è stato consegnato al dottor Valenti insieme alle chiavi dell’autovettura, sperando che possa al più presto entrare nella disponibilità dell’associazione superando le lungaggini burocratiche che attualmente la rendono ancora inutilizzabile.
Un secondo assegno di 10.000 euro è stato dato al reparto di Medicina Nucleare di Sondrio, per il completamento di arredi e dotazioni che miglioreranno la fruibilità dei pazienti, già di per sè affardellati dalle loro sofferenze fisiche.
Ed infine, un terzo assegno di 500 euro contribuirà a realizzare uno spazio all’interno della biblioteca di Chiuro dedicato all’ex bibliotecaria Ellida Schiappadini Faccinelli; presente oggi il figlio Luca e le nipoti a cui l'assegno è stato consegnato.
Sarah Palfrader, una semplice parrucchiera che ha dato vita a un movimento straordinario di umanità, ha ringraziato tutti coloro che si danno da fare ogni giorno per gli altri, per costruire anziché distruggere, per gettare ponti anziché erigere muri, per creare reti anziché chiudersi nel proprio isolamento: «tutti potremmo aver bisogno, l’importante è trovare qualcuno che ci possa stare accanto ed aiutare, perché l’unione fa la forza».
E perché "a fare del bene, non si sbaglia mai".
- Anna -
foto: Stefanino Pini
Le immagini alla pagina www.fotousbormiese.com
- 95 viste