È un'edizione iniziata bene e proseguita anche meglio, in linea con gli anni scorsi, quella di Teglio Sapori, la rassegna gastronomica che dagli anni Novanta allunga la stagione estiva fino alle soglie dell'inverno per iniziativa dei ristoratori. I "Weekend dei funghi", partiti all'inizio di ottobre, hanno ottenuto riscontri molto positivi sul fronte delle presenze a tavola e le prospettive sono addirittura ottime per il prossimo e conclusivo weekend. Negli scorsi fine settimana, già a partire dal venerdì a cena, sono stati in molti i commensali saliti a Teglio per gustare il menù speciale dedicato ai frutti del sottobosco e soggiornare fino al sabato o alla domenica pernottando nelle strutture ricettive del paese. Ne hanno approfittato per arricchire l'esperienza di gusto con passeggiate nella natura e visite ai luoghi di pregio artistico e architettonico. Un successo che si rinnova di anno in anno, come conferma Fabio Valli, il promotore e coordinatore di "Teglio Sapori", anche nei ruoli di presidente dell'associazione mandamentale di Tirano dell'Unione Commercio Turismo e Servizi della Provincia di Sondrio e di vicepresidente di Federalberghi Sondrio. «Non possiamo che essere molto soddisfatti per la risposta dei clienti, affezionati e nuovi, che scelgono i nostri ristoranti per non mancare l'appuntamento con la rassegna. Siamo soltanto al secondo dei quattro menù speciali serviti durante Teglio Sapori ma possiamo dire fin da ora che sono molti i commensali che fanno il bis e ritornano più volte nel corso dei mesi: dal grano saraceno ai funghi apprezzano i piatti che esaltano i sapori di questi ingredienti, oltre naturalmente ai pizzoccheri, e sarà così anche più avanti con la cacciagione e i sapori autunnali perché abbiamo già molte richieste di informazioni e anche alcune prenotazioni per la fine di ottobre e per novembre».

A partire da venerdì 18 ottobre, e fino a domenica 20, sarà proposto, per la terza e ultima volta quest'anno, il menù dedicato ai funghi: un omaggio ai più pregiati fra i regali del bosco, un ingrediente che impreziosisce i piatti della tradizione contadina con il suo sapore deciso e intenso oppure più delicato, a seconda dei tipi. Al centro ci sono sempre i Pizzoccheri dell'Accademia, preparati secondo l'antica ricetta tellina, con i funghi serviti quale antipasto con la Bresaola carpacciata o come contorno della vitella da latte. Per l'ultimo "Weekend dei funghi", come per i successivi appuntamenti, i ristoratori suggeriscono di prenotare in anticipo per essere certi di trovare posto, soprattutto il sabato a cena e la domenica a pranzo. I recapiti dei ristoranti che aderiscono all'iniziativa si trovano sui siti internet www.tegliosapori.info e www.teglioturismo.com, oltre che sui volantini diffusi a partire dalla scorsa estate. Ulteriori informazioni si possono richiedere a [email protected] e iatteglio@valtellinaturismo.com, anche chiamando lo 0342 782000.

Dal 25, 26 e 27 ottobre il menù dedicato ai funghi lascerà spazio ai "Weekend della cacciagione", tre in totale, anche l'1, 2 e 3 novembre, il primo ponte della stagione con la festa di Ognissanti, e l'8, 9 e 10. Spazio ai sapori intensi e aromatici della selvaggina reinterpretati dagli chef tellini per proseguire nel migliore dei modi l'edizione 2024 di Teglio Sapori.

Laura Valli