QUARTA EDIZIONE DA RECORD A SONDRIO PER IL PREMIO COSTRUIAMO IL FUTURO: 75MILA EURO PER LE REALTÀ DEL TERRITORIO ATTIVE IN CAMPO SOCIALE, CULTURALE E SPORTIVO
Sondrio, 11 novembre 2023 – È un Premio Costruiamo il Futuro da record quello che ha celebrato oggi al Teatro Sociale di Sondrio la giornata conclusiva della sua quarta edizione per la Valtellina e la Valchiavenna: per la prima volta sono stati infatti distribuiti nell’intera provincia premi per un totale di 75mila euro a 34 associazioni, sottoforma di assegni da mille a cinquemila euro, e forniture per un valore di mille euro.
L’obiettivo dell’iniziativa, al quale hanno preso parte oggi oltre 500 persone, è supportare in modo concreto – grazie al contributo fondamentale di aziende come Edison e fondazioni come ProValtellina – il lavoro prezioso delle realtà di piccole e piccolissime dimensioni che ogni giorno s’impegnano sul territorio in ambito sociale, culturale e sportivo per favorire integrazione, inclusione e assistenza.
La Fondazione Costruiamo il Futuro, attraverso la realizzazione di questo Premio (la cui prima edizione si è tenuta a Merate nel 2003 e si è poi via via esteso ad altri territori lombardi), cerca di creare un ponte tra le organizzazioni che desiderano rendersi utili mettendo a disposizione fondi e le associazioni locali di dimensioni ristrette che solitamente faticano a entrare nei tradizionali circuiti di solidarietà.
Finora, tra la Brianza, Milano, Bergamo, Sondrio e la Valcamonica, sono stati distribuiti quasi 1,7 milioni di euro a 970 associazioni.
A questa quarta edizione hanno dunque preso parte enti del terzo settore, come le associazioni di volontariato e le organizzazioni non profit, che promuovono progetti nell’area della Provincia di Sondrio e hanno partecipato al bando pubblicato sul sito costruiamoilfuturo.it (il termine per presentare la domanda scadeva l’8 ottobre 2023). A effettuare la selezione tra le 140 proposte presentate è stato un Comitato d’onore che si è riunito il 25 ottobre a Sondrio.
ASSEGNO DA CINQUEMILA EURO PER LE ATTIVITÀ DE IL TRALCIO
I riconoscimenti maggiori da cinquemila euro (uno dei quali legato al Premio speciale Emilio Rigamonti) sono stati attribuiti a due realtà straordinarie del territorio come Il Tralcio ed Educare Insieme.
Il Tralcio è un’associazione di Traona che dal 2001 si occupa di promuovere attività che creino le condizioni affinché i ragazzi con disabilità possano crescere, sviluppare le proprie potenzialità e inserirsi al meglio nella realtà sociale. Uno dei temi centrali, pensando alle famiglie di questi giovani, riguarda il “dopo di noi”: Il Tralcio ha quindi deciso di valorizzare il premio ricevuto per sostenere i costi di gestione di un appartamento all’interno del quale gli ospiti preziosi dell’associazione vivono per due giorni a settimana imparando ad avanzare lungo il percorso che li porterà verso le maggiori forme di autonomia possibili.
EDUCARE INSIEME CONQUISTA IL PREMIO SPECIALE EMILIO RIGAMONTI
Educare Insieme, come anticipato, è stata la vincitrice del Premio speciale Emilio Rigamonti, istituito in memoria del grande imprenditore valtellinese scomparso quest’anno. Il riconoscimento, destinato a sostenere una realtà attiva nell’ambito educativo e della famiglia, ha voluto puntare su questa meritoria realtà di Sondrio i cui volontari, quotidianamente e a titolo gratuito, danno una mano con lo studio a studenti di tutte le età, dalle elementari alle superiori. I ragazzi che possono essere seguiti contemporaneamente sono 120, lo stesso numero dei volontari “arruolati” dall’associazione, in modo che il supporto possa essere quanto più efficace e personalizzato possibile. Il Premio speciale conquistato oggi verrà utilizzato per raggiungere due obiettivi ugualmente importanti: cablare la struttura in cui si tengono le lezioni, dotandolo di una rete Wi-Fi efficiente, e ristrutturare un’area dell’edificio destinata ai passaggi da un piano all’altro.
IL PRESIDENTE LUPI: DOVE C’È UN BISOGNO, C’È UN TESORO
La cerimonia di oggi è stata condotta sul palco da Maurizio Lupi, presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro, insieme alla vicepresidente Alessia Galbiati e all’attrice e personaggio tv Cecilia Caprotti.
«È un enorme piacere tornare in Valtellina per la quarta volta e sentire la crescita di entusiasmo a attenzione nei confronti del Premio Costruiamo il Futuro – sottolinea il presidente Maurizio Lupi –. I 75mila euro distribuiti quest’anno alle associazioni del territorio rappresentano un ulteriore passo in avanti: vogliamo continuare su questa strada, facendo sempre di più e sempre meglio. Dobbiamo rivolgere un grande grazie alle aziende e alle fondazioni che, ogni anno più numerose, credono nel nostro progetto e ci hanno permesso di premiare in Valtellina finora 148 associazioni con 240mila euro in totale. Il grazie più grande va però destinato a questo straordinario tessuto di realtà capaci di offrire grandi testimonianze di impegno sociale che rafforzano il territorio: ogni volta che incontriamo una di queste associazioni, entriamo in contatto con un mondo di attenzione e cura verso gli altri che tocca nel profondo. Da questi Eroi del quotidiano c’è quindi da imparare una lezione fondamentale: dove c’è un bisogno, c’è sempre un tesoro».
PREMI DA QUATTROMILA EURO A U.S. DELEBIO E CORO VETTA
Ad aggiudicarsi i riconoscimenti da quattromila euro sono state invece due realtà attive nel campo dello sport, l’Unione sportiva Delebio, e della cultura, il Coro Vetta. La prima è un’associazione in cui i 500 tesserati (tra cui persone con disabilità), con l’eventuale assistenza dei volontari, possono praticare diversi sport come calcio, rugby, pallavolo, basket e sci. L’assegno ricevuto contribuirà all’acquisto del pullmino necessario per sostituire quello in uso da tempo e ormai arrivato a “fine corsa”.
La seconda, invece, arriva da Ponte in Valtellina e nasce nel 1961, quando si decide di dare vita al primo coro della zona. Nel corso del tempo, a questa esperienza musicale sempre più affermata (e che coinvolge oggi 30 coristi) è stata aggiunta l’organizzazione di iniziative culturali legate al territorio e alla socialità. Il contributo in questo caso servirà a coprire il costo, per un anno intero, della collaborazione con un maestro di musica.
BORSE DI STUDIO A TRE RAGAZZI CON IL PREMIO VALTELLINA WINE TRAIL
Un ulteriore riconoscimento speciale di questa edizione ha collegato il Premio Costruiamo Il Futuro alla Valtellina Wine Trail, la tradizionale corsa legata al territorio che unisce sport ed enogastronomia. Quest’anno per ogni iscritto alla gara, che si è tenuta proprio oggi in concomitanza con il Premio Costruiamo il Futuro, è stato devoluto un euro: la somma totale raccolta, pari a tremila euro, si è trasformata in un contributo a favore di un progetto dedicato ai giovani valtellinesi. Grazie alla cifra raccolta, Leonardo Colombo, Fabio Giugni e Gabriele Varisto (rispettivamente classi 2005, 2005 e 2009) riceveranno tre borse di studio che permetteranno di sostenere parte dei costi della loro formazione mentre proseguono gli allenamenti di arrampicata sportiva, sci alpino e nuoto pinnato.
MEDAGLIE D’ORO AI VOLONTARI IVONNE E VITO
Altri Premi speciali sono stati previsti per i due volontari che si sono distinti nella loro opera quotidiana per abnegazione, passione e impegno.
A essere celebrati sul palco con l’attribuzione di una medaglia d’oro sono stati Ivonne Ruttico dell’associazione Aism di Sondrio, che promuove diverse attività a favore dei malati di sclerosi multipla, e Vito Sandro Montani dell’associazione Valtellina Sub di Sondrio, che da oltre 50 anni porta la passione per la subacquea, e la sua utilità sociale, nel territorio della provincia di Sondrio.
PREMI ANCHE PER ANTEAS SONDRIO E SCI CLUB ALTA VALTELLINA
Un ultimo riconoscimento è stato infine dedicato alle due associazioni con il numero maggiore di volontari: tra quelle impegnate in campo sociale ha conquistato il premio pari a 500 euro in buoni carburante l’Anteas Sondrio, che promuove ogni giorno iniziative assistenziali, sociali e culturali a favore delle persone anziane o in difficoltà.
Per quanto riguarda invece la categoria sportiva, il premio di 500 euro in attrezzatura tecnico-sportiva è andato allo Sci Club Alta Valtellina di Bormio che è diventata nel corso del tempo un punto di riferimento irrinunciabile per lo sport del territorio.
Gli altri premi sono in denaro sono stati destinati ad altre piccole grandi realtà del territorio: quattro associazioni sono state premiate con un assegno da tremila euro, diciotto associazioni con duemila euro e sei associazioni con mille euro (l’elenco completo di tutte le associazioni premiate è in fondo al comunicato stampa).
SINDACO SCARAMELLINI: TERZO SETTORE INTERLOCUTORE CENTRALE PER GLI ENTI PUBBLICI
«Il Terzo settore rappresenta un interlocutore fondamentale per gli Enti pubblici – spiega Marco Scaramellini, sindaco di Sondrio, che ha partecipato all’evento di oggi –, un alleato in grado di operare in maniera capillare, raggiungendo tutte le fasce della popolazione, per soddisfare bisogni diversi. Grazie all'iniziativa della Fondazione "Costruiamo il futuro", a Edison, alla Fondazione ProValtellina e agli altri partner che la sostengono, possiamo manifestare il nostro apprezzamento e la nostra riconoscenza in maniera tangibile. Anche per questa edizione del Premio le richieste sono state molte: i contributi consentiranno alle associazioni di promuovere le loro iniziative per la collettività. Con loro costruiremo un futuro migliore».
BELLINI (EDISON): LEGATI A QUESTO PREMIO CHE RICONOSCE IL LAVORO DELLE ASSOCIAZIONI
«L’attenzione verso le comunità che ospitano i nostri impianti idroelettrici è da sempre un elemento distintivo della nostra cultura di impresa e del nostro agire sui territori – dichiara Daniele Bellini, direttore Business Unit Idroelettrica di Edison, presente alla premiazione –. Per questo motivo, abbiamo fortemente voluto che nascesse il Premio Costruiamo il Futuro – Speciale Edison per Valtellina e Valchiavenna, che abbiamo sostenuto con molto orgoglio in tutte le quattro edizioni. Un’iniziativa alla quale siamo particolarmente legati perché riconosce il lavoro di tante associazioni territoriali del terzo settore, a cui noi vogliamo rivolgiamo un concreto segno di attenzione finanziando progettualità in ambito sociale, sportivo, culturale e ambientale. Complimenti a tutti i vincitori di questa edizione, che ci hanno stupito e fatto emozionare con il loro impegno quotidiano e la loro perseveranza».
DELL’ACQUA (PROVALTELLINA): IL VOLONTARIATO SOSTIENE LA NOSTRA COMUNITÀ
«La giornata conclusiva del Premio "Costruiamo il futuro" – dichiara Marco dell’Acqua, presidente della Fondazione ProValtellina, presente al Teatro Sociale di Sondrio – rappresenta il sigillo di un'iniziativa che come Fondazione ProValtellina sosteniamo con convinzione, la doverosa celebrazione di un settore, quello del volontariato, che sostiene le nostre comunità e che ci consente di guardare al futuro con speranza. È importante l'aiuto economico che forniamo, affinché le associazioni continuino ad operare, ma non lo è meno il riconoscimento pubblico, perché ci sono tante belle storie da raccontare ed è doveroso dare spazio e visibilità all'impegno, alle capacità e all'inventiva di tutte queste persone che si mettono a disposizione degli altri, con l'auspicio che il loro esempio sia d'ispirazione».
A prendere parte alla grande festa finale che si è tenuta oggi al Teatro Sociale di Sondrio, oltre ai rappresentanti delle numerose associazioni premiate, c’erano anche Davide Menegola, presidente della Provincia di Sondrio; Claudio Palladi, amministratore delegato Rigamonti Salumificio e Don Christian Bricola, arciprete di Sondrio.
Ufficio stampa
Gianmarco Gallizzi
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