Con l'incontro che si è tenuto la settimana scorsa al Presidio ospedaliero di Sondrio, ha preso ufficialmente avvio il Corso triennale per la formazione di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta. A partire dall'anno formativo 2023/2024, infatti, l'Asst Valtellina e Alto Lario è stata individuata quale Polo formativo locale. Il direttore generale Tommaso Saporito, con il direttore sociosanitario Paolo Formigoni e la referente ospedaliera del corso Alessandra Rossodivita, ha accolto i cinque tirocinanti, quattro donne e un uomo, che per i prossimi tre anni seguiranno le lezioni teoriche e affronteranno il tirocinio presso gli Ospedali locali, i Servizi territoriali e gli studi medici di medicina generale. Il percorso formativo si svolge interamente in provincia di Sondrio con modalità diverse per quanto riguarda le lezioni, in presenza e on line.

«Sono molto contento per la scelta di questi giovani aspiranti medici di medicina generale, alcuni dei quali già specializzati e con precedenti esperienze in strutture ospedaliere - sottolinea il direttore generale Saporito -. In questi tre anni avranno modo di conoscere il nostro territorio e noi potremo motivarli affinché rimangano a lavorare in valle una volta conseguita la specializzazione. Uno di loro è già operativo a Bormio. Per incentivarli a restare per soddisfare le richieste dei cittadini per la medicina di base metteremo a disposizione le Case di comunità».

Per esercitare come medico chirurgo di Medicina generale bisogna essere in possesso del diploma di formazione specifica in Medicina generale che si ottiene dopo aver frequentato il corso di formazione della Regione Lombardia, al quale si accede mediante concorso. Ha una durata di tre anni e si articola in 4800 ore fra lezioni teoriche e tirocinio pratico. Il tirocinante, per tutta la durata del corso, percepisce una borsa di studio.

Emanuela Zecca

Ufficio Stampa ASST Valtellina e Alto Lario