SI CHIUDE LA STAGIONE DELLA BORMIO GHIACCIO
La Bormio Ghiaccio chiude ufficialmente la stagione con una serata all’Hotel Cepina di Valdisotto in cui dirigenti, tecnici, atleti e famiglie si sono ritrovati per un bilancio e alcune anticipazioni sull’attività futura. Presenti anche alcune autorità (Samantha Antonioli assessore allo Sport del comune di Bormio, Antonio Giacoma delegato FISG Lombardia Velocità, Arrigo Canclini responsabile IIS Alberti Scuola di Montagna) che hanno così voluto testimoniare il sostegno a un settore che è sulla breccia dal 1985 ed attualmente tra i pochi in Italia che riesce a coltivare un vivaio di una certa rilevanza, fatto ancora più eclatante se si pensa a quanto sia piccola la realtà bormina rispetto ai grandi centri metropolitani dove si svolgono sport invernali… Tutto ciò va a merito di un settore che riesce ancora a contare su un volontariato attivo e partecipe, sebbene in questi ultimi anni si stiano registrando segnali preoccupanti di defezione che non lasciano presagire nulla di buono per il futuro.
Ma veniamo alla Bormio Ghiaccio.
Nei 10 mesi di attività sono stati coinvolti un centinaio di atleti suddivisi in 6 gruppi, che hanno preso parte a 23 gare complessive (di cui ben 17 in trasferta); dai più piccoli delle categorie junior E-F ai più grandi convocati nella Nazionale junior sino a comprendere i corsi di avviamento su ghiaccio e roller, l’impegno di tutti è stato ammirevole anche laddove non sia sfociato in una medaglia o in un podio. Come ha ricordato Adelio Antonioli nella sua relazione «misurarsi a livello nazionale, internazionale e addirittura mondiale è un’esperienza che gli atleti si porteranno dietro tutta la vita e servirà loro per una crescita umana e non solo tecnica».
Ad ogni modo, i risultati non sono mancati né sulle lame, né con le stones. Il settore Bormio Ghiaccio, infatti, comprende anche il curling che quest’anno si è espresso benissimo conquistando un titolo nazionale junior e addirittura la promozione in serie A per la squadra senior, cosicché il prossimo anno potremo vedere i campioni olimpici giocare sul rink di Bormio. «Siamo orgogliosi di far parte della Bormio Ghiaccio – dichiara il tecnico Diego Urbani – di cui siamo un piccolo “germoglio” anche perché accogliamo tra le nostre fila alcuni ex atleti di short track. Abbiamo una trentina di tesserati e diversi ragazzi si stanno impratichendo grazie anche al professor Cristiano Gonczol con cui abbiamo avviato il progetto Sport e Salute destinato alle classi scolastiche».
Uno dei momenti più attesi è stata la premiazione degli atleti che nel corso dell’anno si sono guadagnati uno speciale riconoscimento, calcolato sulle classifiche delle presenze e del merito; a ciascuno un omaggio e gli applausi della platea a elogio dell’impegno profuso. E subito dopo, è stata la volta di un altro premio ma questa volta per celebrare un addio: Adelio Antonioli, fondatore e allenatore della Bormio Ghiaccio, che per anni ha seguito e preparato la Nazionale azzurra contribuendo a scrivere la storia dello short track, si ritira dal settore tecnico dopo 45 anni di attività: «lascio il posto ai giovani», dice Adelio e sarà un posto non facile da occupare considerata l’esperienza e il curriculum che lui ha saputo costruirsi in questo (quasi) mezzo secolo di attività sportiva. A maggior ragione, perciò, torna valido l’appello che a più voci si è levato dal tavolo dei relatori per una collaborazione fattiva da parte di tutti, con un solo obiettivo comune: promuovere lo sport per i giovani. In quest’ottica si collocano anche gli aiuti che il settore Bormio Ghiaccio fornisce all’US Bormiese durante i grandi eventi: «La nostra collaborazione alle manifestazioni – ha spiegato il presidente Michele Cola – si traduce in un contributo economico da parte dell’USB che ci consente di far fronte a quella parte di costi non coperti dalle quote di tesseramento; per questo chiediamo a tutti i volontari di mettersi a disposizione per qualche ora durante le manifestazioni: siamo in tanti e la partecipazione di tutti ci consentirebbe di ruotare senza gravare troppo sulle stesse persone».
La nuova stagione inizierà fra qualche settimana con la preparazione atletica suddivisa per gruppi, unita a qualche attività integrativa che verrà proposta di volta in volta.
Anna
Foto alla pagina foto.usbormiese.com
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