TEGLIO E IL TRIONFO DEI SAPORI AUTUNNALI: DOPO I PIZZOCCHERI, I FUNGHI E LA SELVAGGINA CONTINUA IL SUCCESSO
Pizzoccheri per cominciare, quindi funghi, selvaggina e sapori autunnali per chiudere: l'edizione 2022 di "Sapori d'autunno" si avvia alla sua conclusione ma nemmeno la pioggia e l'abbassamento delle temperature hanno scoraggiato gli appassionati del buon mangiare che ogni fine settimana raggiungono la capitale gastronomica della Valtellina per gustare i piatti della tradizione e le antiche ricette rivisitate. Nei ristoranti di Teglio si rinnova il successo: dopo l'edizione interrotta dalla pandemia, un anno dopo la promettente ripresa, si festeggia la stagione dei record. Dall'esordio del "Pizzocchero d'oro", all'inizio di settembre, è stato un crescendo: lo spirito d'iniziativa e le scelte dei ristoratori tellini sono stati premiati. Sabato e domenica scorsi, per il primo dei tre weekend con il trionfo dei sapori autunnali, a Teglio sembrava piena estate per l'afflusso di persone, e le prenotazioni già effettuate lasciano supporre che per il secondo si assisterà a un fragoroso bis. Come per tutti i weekend la scelta è fra due menù: quello a tema, ricco e vario, e quello più essenziale dell'Accademia del Pizzocchero di Teglio. In entrambi al centro c'è il piatto tipico che ha reso famosa la nostra valle, cucinato secondo l'antica ricetta. Il menù dei sapori autunnali esalta i prodotti tipici, azzarda gli abbinamenti e recupera la tradizione contadina: si comincia con la Tavolozza dei sapori autunnali con golosità di stagione e con gli sciatt per proseguire con i pizzoccheri e l'Arista di maialino classico al Valgella con purea di zucca e castagne glassate, quindi le Delizie del casaro con mostarda di frutta e il Carosello cromatico dei dolci autunnali e l'abbinamento con il Valtellina Superiore Docg Valgella.
È prematuro stilare un bilancio alla vigilia del penultimo dei 13 weekend programmati, ma la riflessione di Fabio Valli, coordinatore di "Sapori d'autunno" e presidente dell'associazione mandamentale di Tirano dell'Unione Commercio Turismo e Servizi della Provincia di Sondrio e Vicepresidente di Federalberghi Sondrio è ad ampio spettro. ≪La clientela oggi cerca la qualità e la tipicità nei piatti - sottolinea -, vuole vivere un'esperienza di gusto completa e conoscere un territorio. I nostri clienti più affezionati tornano volentieri ogni anno, addirittura per più volte, perché sanno che non rimarranno delusi e ad ogni fine settimana accogliamo persone che per la prima volta partecipano alla nostra rassegna gastronomica. Come ristoratori ci sforziamo di innovare rimanendo fedeli alla tradizione, cercando di contrastare le difficoltà che viviamo impegnandoci nel nostro lavoro. I risultati ci danno ragione: alla fine degli anni Novanta abbiamo scommesso che Teglio, puntando sull'enogastronomia, e soprattutto veicolando bene i pizzoccheri, avrebbe potuto lavorare a pieno regime anche durante l'autunno e non solo, e ora a distanza di anni, possiamo dire di avere vinto la scommessa. Davvero non è stato facile ma con tenacia e determinazione abbiamo raggiunto l'obiettivo, poiché grazie a "Teglio sapori" la nostra estate prosegue fino a introdurre le festività natalizie, riempiamo i nostri ristoranti e riusciamo a soddisfare la clientela. Il dato più importante è legato alla crescita costante ma anche all'ampliamento del bacino di riferimento al resto d'Italia≫.
Sul sito internet www.tegliosapori.info sono elencati i ristoranti e gli agriturismo convenzionati, con i relativi recapiti, ai quali rivolgersi per prenotare un tavolo. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all'Infopoint Teglio chiamando lo 0342 782000.
Laura Valli
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