Il presidente della sezione – Giuseppe Spagnolo – affiancato in questa particolare occasione anche dal presidente regionale Mario Carabelli ha chiamato a raccolta anche i soci della sezione ed ex atleti dell’Alta Valtellina che in più occasioni e negli anni hanno portato in alto il nome dello sport valtellinese.

Hanno presenziato gli ex atleti nazionali di sci alpiono Maddalena Silvestri, Giuseppe Compagnoni e Pietro Vitalini e l’ex atleta nazionale di sci nordico Enrico Pedrini, oltre al consigliere della sezione, anch’esso ex atleta di sci nordico, Eugenio Martinelli.

Al solenne momento hanno partecipato anche il sindaco di Bormio, Roberto Volpato, il vicesindaco di Valdisotto, Sandro Zampatti, il Presidente dello sci club Bormio Giacomo Baumgarten, il presidente dell’Unione Sportiva Bormiese Pierluigi Spechenhauser, il brigadiere Claudio Togni in rappresentanza del comando Carabinieri di Bormio e l’arciprete di Bormio Don Alessandro.

Presenti anche molti familiari degli atleti Special Olympics, oltre ai volontari di Handy Sport che da decenni li seguono con attenzione nella pratica sportiva.

Sono stati premiati con l’attestato e la medaglia di atleta olimpico ed azzurro d’Italia, chiamati alla consegna da Giuseppe Spagnolo in ordine alfabetico:

Quinto Bormetti di Valdidentro (sci di fondo), Francesco Confortola di Livigno (sci di fondo e bocce), Nadia Confortola di Bormio (sci di fondo), Dario Galli di Livigno (bocce), Lucia Galli di Livigno (bocce), Giorgio Giacomelli di Valdisotto (sci di fondo e sci alpino), Laura Magatelli di Bormio (sci alpino), Walter Magatelli di Bormio (sci di fondo), Simone Mollea di Valfurva ora residente a Valdisotto (sci alpino), Ausilia Rodigari di Livigno (sci alpino). Stefano Secchi di Bormio (sci alpino) e Maria Cristina Trimarchi di Tirano (sci di fondo).

Maio