RE STELVIO MAPEI DAY 2012: UN SUCCESSO STRAORDINARIO

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RE STELVIO MAPEI DAY 2012: UN SUCCESSO STRAORDINARIO

Mar, 17/07/2012 - 16:46
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Quasi tremila sportivi sui tornanti verso la cima Coppi

BORMIO – E’ stato un anno speciale per lo Stelvio degli sportivi, dei ciclisti in particolare; un anno con una lunga serie di eventi e di sfide ciclistiche e non soltanto quelle. Oggi, sui quaranta tornanti della bicentenaria strada disegnata da Carlo Donegani si è cimentato il popolo del Mapei Day.

Un Mapei Day importante per diversi motivi, non ultimo la presenza dell’ex presidente del consiglio e della commissione europea Romano Prodi che ha pedalato con il presidente di confindustria e patron della Mapei, Giorgio Squinzi. Questo 2012 è anno particolare le la famiglia Mapei che compie 75 anni e quel 75 ha trovato posto sulle maglie griffate Santini che sono state preparate appositamente per questa occasione e per i tremila che hanno dato l’assalto alla montagna regina del ciclismo ed ora anche della corsa e degli skiroll.

Partiamo proprio da qui, dall’arrampicata sugli sci con le ruote, il racconto della serie di sfide sportive. Partito con il numero 1, Simone Paredi ha preso il comando della corsa senza mai lasciarlo. Il portacolori dell’esercito ha tagliato il traguardo dopo 1h 24’16” con meno di 20” di vantaggio su Eugenio Bianchi dello Sci Club Sormano. Terza posizione per il portacolori dell’As Lanzada, Francesco Rossi.
Nella gara femminile l’azzurra Veronica Cavallar del GS Monte Giner ha fatto rapidamente il vuoto andando a chiudere con il ragguardevole tempo di 1h 40’44” (sesta prestazione assoluta); alle sue spalle – staccate di una decina di minuti – Ursina Badilatti, la poschiavina vincitrice della prima edizione della gara di skiroll, e la portacolori della nazionale giovanile polacca di sci Ursula Letocha. Nella classifica a squadre la Polisportiva Valmalenco si è imposta sul Brianza Skiroll e lo Junior Poland Ski Team.

La seconda prova del Mapei Day ha visto impegnati i maratoneti. Prima la prova competitiva e poi quella amatoriale. A dettare il ritmo nella prova Fidal è stato subito Daniele Caimmi; il portacolori delle Fiamme Gialle è andato via in progressione cercando di imporre il suo ritmo. Sugli ultimi tornati prima del passo si è fatto sotto il sondalino Massimiliano Zanaboni (che corre per l’Atletica Valli Bergamansche) che ha chiuso la sua prova a poco meno di due minuti. Terzo gradino del podio per Diego Abbatescianni dell’Atletica Palzola.
Nella gara femminile Ana Nanu (già nazionale rumena ed oggi in gara per il GS Gabbi) si è confermata regina della Re Stelvio andando anche quest’anno a conquistare la prima posizione con il tempo di 2h 00′ 40” in 36^ posizione assoluta. Sul podio, grande prestazione la sua, la livignasca Giovanna Confortola che ha preceduto la portacolori dei Runner Varese, Ilaria Zen. Nella classifica di società (410 i classificati nella mezza maratona) con ben 84 squadre in graduatoria, primo posto per la società organizzatrice, la Bormiese Atletica, che ha preceduto il GS Avis Oggiono e il GS Avis Seregno con Melavì Ponte e GP Talamona ai piedi del podio.
Nella camminata il miglior tempo è stato di Andrea Melotti e di Cinzia Ghilotti.

La terza gara del Mapey Dai ha visto 676 classificati nella prova agonistica, la classica Re Stelvio alla 28 edizione, e 862 concorrenti del cicloraduno giunti al traguardo (tra questi ultimi hanno pedalato Romano Prodi e Giorgio Squinzi accompagnato da Mario Zangrando). La Re Stelvio ha registrato l’ennesimo expolit di Alessandro Magli; il portacolori del GS Giuliano Barcella ha chiuso la sua prova in 1h 04′ 50” precedendo Riccardo Corbetta (Carimate Kuota) di 18” ed Andrea Acquistapace (Velo Sondriese) di 29”. Prova molto combattuta sino alla fine, come dimostrano i tempi dei corridori classificati nelle prime posizioni. Nella gara femminile si conferma protagonista Marina Ilmer (Vinschgau Raiffeisen) che ha fermato il cronometro dopo 1h 17’12”; sul podio Claudia Wegman (Sportverein) e Nikolina Doncevic (Bike Action). Nella classifica per società si conferma al primo posto la Bormiese Ciclismo che ha schierato anche il maggiore contingente nella gara di casa. Matteo Montanari, con un discreto 1h18’19” è stato il migliore dei cicloamatori.

Tutte le classifiche della manifestazione nelle pagine dedicate del sito www.usbormiese.com

 

BORMIO – Una lunga teoria di atleti con gli skiroll, di maratoneti e di camminatori, di ciclisti e cicloamatori hanno reso omaggio alla montagna regina della bicicletta e – grazie al Mapei Day – anche di corsa in salita. 

Mischiati tra i cicloamatori anche Giorgio Squinzi, il patron della Mapei, azienda che proprio quest’anno festeggia i suoi 75 anni di attività, e Romano Prodi che hanno pedalato su tutti i tornanti della bicentenaria strada dello Stelvio

Piazza del Kuerc si è poi popolata per le premiazioni dei protagonisti di questa edizione della Re Stelvio Mapei Day. Sul podio idealmente la Bormiese, organizzatrice dell’evento assieme a Mapei con la collaborazione di Banca Popolare di Sondrio e Pirovano. Tra di loro anche chi lo Stelvio lo ha scalato in tutte le salse (skiroll, corsa e bici) e chi lo ha scalato sin dalla prima edizione della Re Stelvio

Foto di Armando © Trabucchi