IMPORTANTI SEGNALI PER LA PALLAVOLO BORMIESE
Inizia alla grande la stagione per il settore Pallavolo dell’Unione Sportiva Bormiese.
Inizia alla grande la stagione per il settore Pallavolo dell’Unione Sportiva Bormiese.
Chilometro dopo chilometro i ragazzi più giovani dell’US Bormiese Atletica iniziano a uscire dai propri confini e a partecipare a qualche gara di livello regionale. Al recente Trofeo delle Province su pista che si è svolto a Casalmaggiore domenica 7 ottobre la Fidal provinciale ha selezionato – tra gli altri – anche Matteo Pedranzini e Giada Fachin: Matteo per il vortex e Giada per i 1000 mt. I 28 ragazzi della Selezione Provinciale hanno gareggiato con tutta la loro determinazione in rappresentanza della Provincia di Sondrio confrontandosi con i coetanei “lombardi”.
La giornata della Multiatletica a Sondalo – specialità prevista nel programma delle Bormadi – riserva sempre qualche sorpresa e tanto spettacolo. La preparazione fisica di molti partecipanti consente spesso di gareggiare per stabilire un nuovo record, che magari reggeva da oltre 20 anni. Pure fra le donne si registrano prove di tutto rispetto e anche se la concorrenza è meno agguerrita rispetto ai maschi (le squadre femminili sono solamente 6 contro le 19 maschili), il loro sforzo fisico non è certo meno prestante.
Parte la stagione dello short track italiano con la prima prova della Coppa Italia: Bormio ha ospitato nel week end del 6/7 ottobre un centinaio circa di partecipanti delle categorie junior C, D, B, A e Senior, suddivisi in due raggruppamenti (gruppo 2 per le categorie junior C/D, gruppo 1 per le categorie junior B/A e per i Senior).
La stagione agonistica della Bormio Ghiaccio si inaugura con un appuntamento di grande spessore: la Coppa Italia, gara distribuita su tre prove di cui la prima – appunto – si terrà a Bormio questo week end del 6-7 ottobre 2018 (gli altri due appuntamenti saranno a Torino e a Pontebba). Tante le categorie di atleti impegnati in questa prima competizione nazionale, che pertanto gareggeranno suddivisi in tre gruppi.
Zangrando baciata dal sole e dal clima mite, questa 33^ edizione di sabato 30 settembre 2018. Nonostante lo slittamento di circa 15 giorni: normalmente, infatti, la gara che conclude ufficialmente la stagione ciclistica targata US Bormiese viene organizzata verso la metà del mese, ma in tal caso il giorno non poteva essere più azzeccato! Quasi 70 coppie in partenza, con un folto gruppo del team Paredi pronto a dar battaglia a suon di pedalate.
La 33^ edizione delle Bormiadi si apre in una piazza del Kuerc animata come non mai, con i turisti a passeggio e il gruppo Run For impegnato nella manifestazione “Ottobre in Rosa”, legato alla prevenzione delle malattie tumorali e che per quest’anno si abbinerà a due eventi targati Bormiadi (staffetta e corsa campestre). La sfilata dei gruppi partecipanti, partita da S.
Pare una landa tranquilla, l’Alta Valle, in queste gradevoli settimane di settembre…eppure noi sappiamo che – sotto sotto – ribolle il fervore per la prossima apertura delle Bormiadi edizione n. 33.
Arrivano i primi freddi e il clima inizia già a “scaldarsi” per la prossima stagione di curling, quest’anno come non mai! Infatti il comitato regionale della FISG ha appena deliberato l’istituzione di un Campionato Lombardo, che vedrà la partecipazione di Bormio, Chiavenna e Sesto S. Giovanni. Si tratta di un passo importante che la Federazione fa verso questo sport, relativamente “giovane” ma che incontra sempre più ampi consensi presso gli sportivi e i tifosi. Cinque le squadre che si contenderanno il titolo di Campione Lombardo: dei tre club, infatti, Bormio e Sesto S.
Ancora pochi giorni per iscriversi ai corsi sportivi organizzati dai vari settori dell’Unione Sportiva Bormiese. Per alcuni, infatti, già da questa settimana avranno inizio i primi allenamenti nelle strutture preposte. Basket, calcio, ghiaccio, pallavolo, tennis…i corsi sono destinati a bambini e ragazzi, con svolgimento diverso a seconda della disciplina. Quello che non cambia è la passione dei tecnici e degli allenatori nell’instillare agli allievi l’idea dello “sport come modello di vita”, come recita anche il motto della proposta lanciata dall’USB.