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TRE GIOVANI DELL’ALTA VALLE ALLA CONQUISTA DEL FITZ ROY

Buone notizie dalla Patagonia! La famosa Super Canaleta del Fitz Roy, una delle vie alpinistiche più belle e difficili della Patagonia (circa 1600 mt di dislivello su neve, ghiaccio, roccia, dove la traccia si incunea quasi nella parete rocciosa) è stata scalata nei giorni scorsi da tre giovani dell’Alta Valle, le aspiranti guide alpine Michele Colturi, Federico Martinelli e Federico Secchi. Partiti circa una settimana fa dall’Italia, hanno fatto base al piccolo villaggio di El Chaltèn, ormai famoso per essere il riferimento di tutti gli scalatori che puntano al Cerro Torre e al Fitz Roy.

UN VIAGGIO LUNGO 40 ANNI

40 anni di attività ininterrotta e un punto di riferimento imprescindibile per tutto il territorio: il CAI Valfurva nasce nel 1978 senza troppe pretese, ma oggi è diventato un piccolo esempio di operosità concreta che travalica anche i confini della sua valle. Dalle collaborazioni in loco fino ai servizi televisivi…ne ha percorsa di strada la sezione!

CURLING: PARTITO IL CAMPIONATO DI SERIE B

Domenica 24 novembre è andata in scena al campo di Bormio la prima giornata del campionato di curling di serie B – girone nordest – a cui la Bormio Curling partecipa con due squadre unitamente a Cembra, Cortina e Villabassa in val Pusteria. Sabato sera il derby tra le due formazioni dell’Alta Valle, conclusosi a favore dell’Alta Valtellina Curling per 6 a 5.

A BORMIO ARRIVA LA STAR CLASS!

A Bormio arriva la Star Class! Che non è la marca di un prodotto alimentare, ma il marchio di uno dei circuiti più prestigiosi dello short track internazionale e l’Alta Valle – che vi prende parte ormai da tempo – si mette in mostra come non mai grazie alla Bormio Ghiaccio, ai suoi organizzatori, tecnici, volontari ed atleti.

LE BORMIADI 2018 CHIUDONO CON 5 NUOVI RECORD E UNA FESTA DA URLO

Una pazza, pazza, pazza festa finale con più di 700 persone quella che al Pentagono di Bormio ha siglato la fine delle 33e Bormiadi. Ormai la parola d’ordine è “stupire”, con i costumi più stravaganti e le trovate più simpatiche, non solo per farsi ammirare dagli altri, ma anche per rivendicare il proprio modo di essere. I Livignasc, ad esempio, non rinnegano la loro appartenenza montanara e si sono presentati con un castello di sampògn degno di un concerto, così come le loro conterranee Rosumeda Girls, in classica tenuta alpina.