L’Alta Valtellina Trophy 2021 chiude il sipario su un’edizione di grandi numeri (circa 250 solo gli atleti partecipanti) e che ha mostrato un livello di preparazione davvero eccezionale, nonostante l’assenza di paesi con un fortissimo background come la Russia, presente a tante annate di questo appuntamento bormino.
Domani si aprirà il 29° Alta Valtellina Trophy di short track organizzato dalla Bormio Ghiaccio in collaborazione con l’US Bormiese. Circa 250 tra i migliori pattinatori internazionali si rincorreranno sul ghiaccio dell’ovale di Bormio – che, come d’abitudine, verrà perfettamente levigato dagli uomini della Bormio Servizi – e cercheranno di battere i record precedenti abbassando ulteriormente i tempi, già di per sé velocissimi, che caratterizzano questa competizione.
Terminato domenica 30 ottobre 2021 il corso di avviamento al pattinaggio autunnale con 60 bambini provenienti da tutto il comprensorio dell’Alta Valle. Da qui, dal Palaghiaccio di Bormio, hanno mosso i loro primi passi anche tanti campioni di oggi, proprio come Yuri Confortola, che ha appena regalato all’Italia una delle sue medaglie più belle di sempre!
Si è appena conclusa ad Hasselt in Belgio la seconda prova di Star Class per le categorie più alte dello short track, vale a dire junior A-B e Senior, e in più con la novità della Junior Challenge ovvero la gara riservata agli atleti più promettenti pescati all’interno delle diverse categorie. Per la Bormio Ghiaccio, questa tre giorni in terra fiamminga si risolve con molte soddisfazioni e qualche cruccio.
È partito il Circuito della Star Class, la competizione internazionale che coinvolge le maggiori società europee di short track e che da decenni consente agli atleti delle varie categorie un confronto di altissimo livello. Anche la Bormio Ghiaccio, naturalmente, partecipa con i suoi tesserati, che nel corso degli anni hanno saputo affermarsi fra i più quotati e preparati d’Europa.
La tre-giorni dei Campionati Italiani Assoluti a Bormio, recupero della stagione 2020/2021 valido per l'assegnazione dei titoli italiani e di categoria, ha regalato colpi di scena al Palaghiaccio valtellinese, che è anche sede del Centro Tecnico Federale. Dopo la serie di raduni estivi che ha visto gli atleti mettere a punto la preparazione in vista dei prossimi appuntamenti (su tutti, i Giochi Invernali di Pechino 2022), questi Campionati rappresentavano un primo test per saggiare lo stato di forma attuale e proseguire verso gli obiettivi di stagione.