BORMIO – Alle 9.00 di questa mattina la Bajona, la grande campana della torre civica di Bormio, ha battuto i rintocchi che hanno lanciato la prima delle tre giornate della “Grande corsa di Bormio”, la “1.000 x 1.000” griffata Ottica Galli.

In origine era semplicemente “1000 x 1000”, ovvero mille persone che in una staffetta senza soluzione di continuità percorrevano mille chilometri (mille metri ciascuna). Poi venne la 1000 x 100 e fu un successo ancora maggiore perchè per la prima volta mille bambini si sono trovati insieme per correre e per aiutare con il loro piccolo contributo altri bambini che soffrono.
Alla “1000 x 100” è stato affidato il compito di aprire la tre giorni podistica di Bormio, tre giorni nei quali ben tremila persone si alterneranno nei tre atti di una rappresentazione sportiva unica e suggestiva. Nella giornata di venerdì 19 ottobre 2012 sarà la volta dei ragazzi delle scuole medie e dei primi anni della scuola superiore, presenti come classi o come gruppi sportivi o semplicemente come amici. Sabato 20 ottobre, infine, sarà la volta della quarta edizione della “1000 x 1000” ci si propone con una novità rispetto alle precedenti edizioni. Non un’unica ed ininterrotta staffetta contro il tempo, non più due staffette schierate una a fianco all’altra; stavolta le staffette sono ben otto e rappresentano Bormio, Livigno, Grosio, Sondalo, Tirano e bassa valle, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva. Alcune di queste squadre sono già pronte e scalpitano per iniziare la sfida; altre si stanno ancora formando ed il comitato organizzatore ha deciso di togliere alcuni dei limiti di età e sesso che erano stati posti. “Vogliamo consentire ad alcune squadre altrimenti in difficoltà, anche per la concomitanza di altre iniziative – ha spiegato Gino Bussu, il responsabile organizzativo della manifestazione -, di partecipare comunque. L’idea di quest’anno propone una gara più veloce e probabilmente più spettacolare, ma anche con motivi di rivalità paesana che dovrebbero giovare alla partecipazione invece di limitarla magari perchè timorosi di non fare bella figura. In fondo questa è una manifestazione che innanzitutto premia proprio la partecipazione!”. Si sta valutando anche l’ipotesi di proporre un evento da inserire nel guinness dei primati, forse ci si arriverà già il prossimo anno, ma intanto è da guinness mettere insieme tremila persone per una kermesse che non ha eguali.
Come detto, e torniamo alla cronaca odierna, è toccato ai bambini dare inizio alla manifestazione. Marco Confortola, rientrato da soli 4 giorni dalla trionfale spedizione al Mamaslu, ha deciso di ritardare di qualche ora la sua partenza (parteciperà alle manifestazioni ad un anno dalla scomparsa di Marco Simoncelli che ha ricordato in vetta al Manaslu) per essere con i bambini della sua valle. “E’ sempre una gran bella emozione essere in mezzo a tutti voi – ha detto loro prima di accendere la fiamma olimpica – perchè siete voi il futuro del nostro mondo e questo futuro lo dobbiamo difendere. Ricordatevi sempre che lo sport è vita e che lo sport solidale aiuta anche a far vivere tante persone che altrimenti non ce la farebbero da sole”.
A lanciare la super staffetta della “piccola-grande corsa di Bormio” anche il sindaco di Bormio Beppe Occhi, il dirigente scolastico Erminio Andreola e il presidente dell’US Bormiese Pierluigi Spechenhauser. Non verranno stilate classifiche particolari. In serata sul sito ufficiale della manifestazione verranno proposte le medie di percorrenza di ciascuna delle squadre/classi impegnate; un piccolo riconoscimento verrà consegnato nella giornata di sabato alle migliori classe delle cinque annate.
Intanto fervono i preparativi per la seconda giornata dell’evento “1000 x 1000”, la staffetta che vedrà impegnati i ragazzi delle scuole medie e dei primi anni delle superiori (l’ordine di partenza verrà pubblicato nella serata sul sito ufficiale www.usbormiese.com. In questo caso saranno quattro le staffette impegnate con cambi ogni 500 metri (da qui la denominazione 1.000 (persone) x 500 (metri). Domani mattina partenza alle 9.00 ed arrivo stimato intorno alle 17.30…
Intanto l’Unione Sportiva Bormiese ringrazia tutti coloro che si sono adoperati per l’ottima riuscita della prima giornata, dalle pizzerie che hanno preparato piatti per tutti i bambini ai volontari sul percorso, dai maestri e maestre che hanno accompagnato (e al volte corso) con i bambini a tulle le persone che hanno incitato, sostenuto, partecipato. Domani, venerdì, si prevede una altrettanto ricca partecipazione e per sabato invitiamo ancora tutti a presentarsi ai punti di incontro o direttamente in piazza per completare l’ordine di partenza delle otto staffette della “1000 x 1000”.

Bormio Sport – Ufficio Stampa US Bormiese