IL TROFEO DELLE PROVINCE LOMBARDE: ALESSANDRO RE VINCE L’EDIZIONE 2025

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IL TROFEO DELLE PROVINCE LOMBARDE: ALESSANDRO RE VINCE L’EDIZIONE 2025

Mar, 02/12/2025 - 15:13
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Il pilota comasco Alessandro Re è il vincitore della seconda edizione della Lombardia Rally Cup, il Trofeo delle Province lombarde istituito dagli Aci regionali. Seconda piazza per il campione uscente Moreno Cambiaghi e terza per la sua navigatrice Giulia

Milano - Al termine di una stagione lunga e combattuta, l’ha spuntata Alessandro Re: il pilota comasco è il vincitore dell’LRC 2025, il Lombardia Rally Cup-Trofeo delle province lombarde.

Il driver 35enne si è ritagliato un ruolo da protagonista sugli asfalti di Lombardia a bordo della Skoda Fabia  Rs curata dal team di famiglia, l’HK Racing, ottenendo solo ed esclusivamente podi. Vincitore al Coppa Valtellina e al Rally di Como- entrambi valevoli per il CIRT, secondo al Valle Intelvi e terzo all’esordio varesino del Laghi e al bresciano 1000 Miglia, Re ha ottenuto un totale di 67 punti staccando, grazie all’ottimo successo comasco, il rivale più accreditato, quel Moreno Cambiaghi vincitore un anno fa; il driver originario di Traona ha saltato il 1000 Miglia ma, a bordo della Peugeot 208 Rally4 prima e della Lancia Ypsilon della stessa categoria poi, ha chiuso con 50 punti, un buon bottino utile per salire al secondo posto. In terza posizione si classifica Giulia Paganoni, navigatrice e compagna di Cambiaghi che di punti ne ha invece conquistati 44, solo due in più rispetto a Marco Vozzo, naviga lariano che ha affiancato Re sino a metà stagione. La Paganoni è così vincitrice della graduatoria Femminile!

Quinto posto e 41 punti per Simone Miele, scafato driver “trapiantato” in Valtellina che come “best results” vanta la vittoria assoluta sulle strade orobiche del Sebino e il secondo posto al “Coppa” di Sondrio. Appaiati con 36 punti troviamo il pilota varesino Andrea Crugnola (primo a Varese e a Brescia) e la giovane naviga lariana Federica Mauri, alternatasi sui sedili di piloti differenti. Proprio la 24enne di Erba si è classificata prima Under25 della serie mentre, ironia della sorte, è il 56enne papà Maurizio Mauri ad aggiudicarsi il primo posto tra gli Over 55.

Le altre classi

La A5 vede l’affermazione del valtellinese Patrick Mattaboni mentre la A6 quella del comasco Aldo Brambilla. La A7 e la K10 finiscono in mani varesine: la prima è andata al luinese Alessio Bertagnon mentre la seconda al valcuviano Michele Primo Chiodo. La combattutissima N2 è stata vinta a parimerito da Giordano Formolli e Debora Duico mentre il verbanese Andrea Poletti- licenziato in Aci Como- si aggiudica con pieno merito la N3. La R3 prende la strada di Como grazie ad Alex Vittalini mentre la RA5H è un ex aequo tra Giuseppe Candiani, Matteo Trapletti, Alessandro Rossi e Dario Marcellino. Assiduo e preciso, Il bresciano Ludwig Zigliani ha conquistato la Rally3 mentre è un navigatore ad imporsi nella R2: il varesino Pietro D’Agostino; sempre “made in Varese” la Rally5 dove il caravatese Loris Buttiglione si è imposto a bordo della Renault Clio correndo Laghi, Intelvi e 1000 Miglia. Passando alle Racing Start, la RS1.6 va al “nonno” bresciano Vittorio Bulferi Bulferetti mentre la RS1.6+ ad Alex Mangeruca. La RSTB1.4 è di Matteo Verona, unico alfista regionale. Nella ambiziosa S1600 il brianzolo Simone Fumagalli trionfa mentre c’è un triplo parimerito nella categoria Wrc+: ad 11 punti ci sono infatti Andrea Spataro, Marco Silva e Gianni Pina.

Va così in archivio un’altra grande stagione importante per gli Aci lombardi che hanno celebrato corse con differenti validità e con sempre ottimo seguito in quanto ad iscritti.

Andrea Mariani, presidente degli AC Lombardia: “L’edizione 2025 del Trofeo Lombardia Rally si è conclusa con un successo che supera ogni aspettativa. La qualità tecnica delle prove speciali, l’impegno delle scuderie e la straordinaria partecipazione degli equipaggi ed il gradimento del pubblico hanno confermato ancora una volta la vitalità del motorsport nella nostra regione. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato a partire dai Presidenti degli Ac Lombardi. Guardando al 2026, stiamo lavorando a un’evoluzione significativa del campionato. L’obiettivo è duplice: da un lato innalzare ulteriormente gli standard sportivi, dall’altro rendere il Trofeo Lombardia Rally un modello di sostenibilità e innovazione anche attraverso un montepremi importante. Siamo convinti che il 2026 rappresenterà un punto di svolta: un campionato ancora più competitivo, inclusivo e vicino ai territori. Lavoreremo con determinazione affinché il Trofeo Lombardia Rally continui a crescere e a rappresentare una delle eccellenze sportive della Lombardia in Italia.”

- Luca Del Vitto -

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