Sondrio,12.06.2025

In occasione del primo anniversario dall’apertura dello Sportello SOS LISTE D’ATTESA con sede
in Sondrio (Via Visciastro 1/a), desideriamo condividere l’importanza di questo servizio e
qualche considerazione sulla situazione locale.
Gli sportelli come il nostro sono punti di riferimento per i cittadini che incontrano difficoltà
nell’accesso alle cure e ai servizi sanitari. Gestiti spesso da associazioni di volontariato o
organizzazioni sindacali, questi sportelli offrono supporto gratuito per ottenere informazioni sui
propri diritti sanitari e per ottenere le visite e le prestazioni diagnostiche entro i tempi previsti
dalle prescrizioni mediche (come indicato dalla normativa).
In particolare, lo sportello SOS LISTE D’ATTESA di Sondrio, attivo da maggio 2024, si
è occupato di più di 200 contestazioni e assistenze a cittadini che si sono rivolti a noi per risolvere
problematiche legate alle liste d’attesa, ai reclami contro le strutture sanitarie e alle
informazioni sui diritti in materia di salute.
Le liste d’attesa sono un fenomeno esistente anche in altre province ma a Sondrio c’è una
situazione verosimilmente più grave che altrove. Soprattutto in alcune specialità, si registrano
liste d’attesa che arrivano anche ad anni, come nel caso della dermatologia, dove abbiamo
visto appuntamenti fissati per il 2029. E se per molti tipi di prime visite non va bene, per i
controlli va peggio. I tempi medi di attesa (riferiti all’anno 2024) forniti dall’ASST ad un
volontario dello sportello non restituiscono la stessa immagine che hanno invece i volontari
dello sportello SOS LISTE D’ATTESA: c’è una enorme differenza tra le due percezioni.
Mentre le statistiche ufficiali indicano determinati tempi medi, le esperienze dirette dei
cittadini e dei volontari spesso evidenziano una realtà più complessa e, in alcuni casi, più
critica, dove talvolta le informazioni che vengono date al paziente sono contraddittorie o
cambiano da reparto a reparto o da specialista a specialista. In qualche caso, per giustificare
il ritardo, si entra nel merito dell’appropriatezza della cura; in qualche altro caso si costringe
l’utente a più accessi al centro di prenotazione; in altri casi, ci è stato riferito, è l’operatore del
CUP stesso che dà l’indicazione che conviene rivolgersi ad una struttura privata. Ed in effetti
questa situazione grave e allarmante costringe molti cittadini a rivolgersi alle strutture private,
creando disuguaglianze e ostacolando il diritto a cure tempestive e adeguate perché non tutti
possono permettersi di sostenere certi costi non rispettando così la normativa vigente.
La situazione è talmente grave che sono in corso indagini da parte dei NAS che mirano a
comprendere le cause di queste criticità.

Non è compito nostro né nostra intenzione entrare nel merito delle diverse cause che hanno
portato a questa che è una vera e propria crisi: semplicemente lo sportello SOS LISTE
D’ATTESA di Sondrio continuerà a essere un punto di riferimento gratuito e accessibile per
tutti, perché crediamo che una sanità pubblica efficiente, laica e gratuita sia un diritto di tutti i cittadini.
La tutela della salute, come sancito dall’articolo 32 della Costituzione Italiana, è un diritto
fondamentale di ogni individuo ma è anche un interesse collettivo e, in tutta onestà,
auspichiamo che vengano ristabilite le condizioni per cui non ci sia più bisogno degli sportelli
come il nostro. Cioè nel prendere atto dei lusinghieri risultati ottenuti in questo primo anno di
attività, auspichiamo di non dover fare lo stesso per un secondo anno!

Lo sportello SOS LISTE D’ATTESA è aperto tutti i giovedì dalle 17 alle 19 presso la sede della Cooperativa Lotta Contro L’Emarginazione a Sondrio in Via Visciastro 1A.

Telefono 3316640576
Mail [email protected]

- I volontari di SOS LISTE D'ATTESA SONDRIO -