Sondrio, 30 settembre 2024

Confcooperative dell’Adda coglie con grande soddisfazione il raggiungimento della sottoscrizione congiunta con le OO.SS. FP CGIL, CISL FP, FISASCAT CISL, UIL TUCS e UIL FPL del contratto di secondo livello provinciale della cooperazione sociale, avvenuta lo scorso venerdì 27 settembre.
E’ un segnale importante della volontà di andare nella direzione giusta, cioè quella di sostenere e accompagnare un sistema di imprese di Terzo settore e delle proprie lavoratrici e lavoratori alle prese con la delicata fase storica in corso.
E’ ormai noto a tutti che, all’indomani della crisi pandemica, il sistema della risposta sociale e sanitaria sia andato pesantemente in crisi per via dell’epocale carenza di forza lavoro formata e specializzata. Questo riguarda sia il livello Regionale che, in modo ancor più forte, quello dei contesti d’area interna.
Mancano educatori, infermieri, assistenti sociali, psicologi ma anche operatori sociali e socio sanitari e questo rischia di mettere in crisi non solo le imprese cooperative, che non riescono ad organizzare i servizi da loro promossi o gestiti, ma soprattutto le persone e le comunità del territorio che non riescono a trovare risposta a bisogni di cura sempre più diffusi e complessi.
L’essere riusciti in modo congiunto a definire condizioni migliorative del Contratto di Lavoro si inserisce pienamente in questo quadro di criticità, evidenziando in modo sostanziale la maturità di un sistema di rappresentanza che vuole fare fronte alla carenza di forza lavoro partendo in primis dal riconoscimento e dalla valorizzazione delle proprie professionalità interne e dunque proponendo il rilancio dell’attrattività di un settore fondamentale per la tenuta delle comunità locali.
In questo senso la sottoscrizione del Secondo livello del Contratto della Cooperazione Sociale non è questione di poco conto o che riguarda solo addetti ai lavori: essa assume una immediata rilevanza per la tenuta complessiva di quel sistema di welfare che rende il contesto locale più inclusivo, resiliente ed attento alle persone più fragili e vulnerabili.

Un ringraziamento sentito al Sindacato dei lavoratori e a tutti coloro che hanno lavorato per conseguire questo risultato importante.
Un ringraziamento particolare ai soci, lavoratrici e lavoratori, delle nostre imprese: hanno sostenuto il lavoro di contrattazione con fiducia e attenzione alla complessità che sempre comporta il perseguimento dell’interesse generale e del bene comune.

Il Presidente
(Gabriele Marinoni)