La Conferenza dei Sindaci, composta dai primi cittadini, o loro delegati, dei 93 Comuni compresi nel territorio dell'Asst Valtellina e Alto Lario, si è riunita oggi nella Sala consiliare della Provincia, a Sondrio, per eleggere il nuovo presidente e un componente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci. I due provvedimenti si sono resi necessari a seguito delle recenti elezioni amministrative, per l'avvicendamento del presidente Massimiliano Franchetti e del componente Franco Spada, che non ricoprono più la carica di sindaco, rispettivamente di Castione Andevenno e di Tirano.

A presiedere la seduta il presidente uscente Franchetti, che ha riassunto il suo impegno in una materia complessa qual è la sanità, formulando gli auguri al suo successore a lavorare per la nostra sanità che richiede polso e idee chiare. Il direttore generale Monica Fumagalli ha presentato brevemente gli interventi svolti, sia quelli relativi al reclutamento del personale sia sul fronte degli investimenti. Dagli accordi quadro con l'Asst Niguarda, con il Gaetano Pini-CTO e con l'Università di Milano-Bicocca, ai concorsi su strutture complesse, ai contratti libero professionali per specialisti e specializzandi e ai bandi di libera professione. Si è soffermata sul progetto per l'ampliamento dell'Ospedale di Sondrio, che può contare su un finanziamento regionale di 70 milioni di euro, che potrebbero diventare 120, per una riqualificazione di cui beneficerà l'intero sistema sanitario provinciale. Lo scorso 17 giugno è stato aperto l'Ospedale di Comunità di Morbegno e si lavora per rendere operativi quelli di Tirano, Sondalo e Dongo e le Case di Comunità di Morbegno, Tirano e Dongo. Infine le Olimpiadi Milano Cortina 2026, che vedranno il Morelli ospedale di riferimento sul territorio per tutte le funzioni erogate e garantite, con finanziamenti sul polo radiologico, con nuove risonanze magnetiche, ecografi e mammografi, e sull'Unità spinale, in particolare sulle palestre di riabilitazione. «Vi chiedo di cercare di fare squadra - ha concluso -, di sforzarvi di capire le esigenze di tutto il territorio, nell'interesse dei cittadini, affinché non ci siano squilibri».

È stato il sindaco di Morbegno Patrizio Del Nero, come primo cittadino della seconda città della provincia, a ringraziare il presidente uscente Franchetti e a indicare il sindaco di Sondrio Marco Scaramellini, già alla guida della Conferenza durante la pandemia, quale successore, la figura più rappresentativa, auspicando un'ampia convergenza che puntualmente si è verificata con sindaci, o loro delegati, in rappresentanza di 149.319 abitanti su un totale di 195.005. Scaramellini ha ringraziato per la fiducia: «La materia è complessa - ha aggiunto - e i sindaci hanno competenze limitate nella sanità ma questa assemblea può avere un ruolo propositivo, in affiancamento alle istituzioni deputate, ed essere da stimolo per le decisioni che verranno assunte da Regione Lombardia». La Conferenza dei Sindaci rappresenta il principale strumento di integrazione tra i servizi sanitari, sociosanitari e sociali: formula proposte per l'organizzazione dell'attività, partecipa alla verifica dello stato di attuazione dei programmi, esprime parere sulla destinazione delle risorse finanziarie. Per l'esercizio delle proprie funzioni si avvale del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci composto dal presidente della Conferenza dei Sindaci, dal suo vice, Roberto Scaramellini, delegato del Comune di Chiavenna, e da tre membri, sindaci o loro delegati, rappresentativi degli ambiti distrettuali, eletti dalla Conferenza. In sostituzione di Spada è stata eletta Annamaria Saligari, sindaco di Lovero, che affiancherà Luisa Fiorini, consigliere comunale di Traona, e Ilaria Peraldini, riconfermata sindaco di Sondalo, elette nella seduta del novembre 2022

Ufficio Stampa ASST