ANAOAI PORTA A BORMIO LA STAFFETTA DEGLI AZZURRI OLIMPICI E NAZIONALI D'ITALIA

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ANAOAI PORTA A BORMIO LA STAFFETTA DEGLI AZZURRI OLIMPICI E NAZIONALI D'ITALIA

Dom, 25/06/2023 - 21:51
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È giunta a Bormio la staffetta dell’ANAOAI (Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia), che raccoglie tutti gli sportivi che almeno una volta siano stati chiamati ad indossare la maglia azzurra. Fondata nel 1948 proprio per ricordare e dare lustro agli atleti che, con sforzi e sacrifici, hanno rappresentato l’Italia nel mondo dello sport, l’ANAOAI festeggia nel 2023 i suoi 75 anni di attività e per celebrare degnamente questa ricorrenza ha organizzato una staffetta lungo la direttrice Milano-Cortina, per promuovere quei valori universali dello sport che nelle Olimpiadi trovano la loro massima eco ed espressione. La staffetta, realizzabile con ogni mezzo utile in modo da coinvolgere il maggior numero possibile di sportivi, coinvolgerà 16 sezioni dell’Associazione e 12 saranno le tappe per un totale di circa 1000 chilometri percorsi, ovvero “1000 chilometri di passione azzurra”. Partita da Cortina il 15 aprile, la staffetta è giunta a Bormio nella giornata del 24 giugno 2023: il tedoforo Luca Spechenhauser, accompagnato da Enrico Pedrini e Fabrizio Pedranzini, è stato accolto in piazza Kuerc dalle autorità di Bormio (anche in rappresentanza della Comunità Montana) e dalla vice presidente vicario di Anaoai insieme al presidente della sezione Lecco-Sondrio; nelle sue mani, la fiaccola che rimarrà in dono all’amministrazione comunale a ricordo sia della manifestazione, sia dei valori che  rappresenta.

Molti gli atleti presenti, che negli anni hanno onorato l’Italia, la Valtellina e l’Alta Valle grazie alla loro dedizione sportiva: nello sci nordico Mirco Bertolina, Silvano Barco, Ugo Bonesi, Fabrizio Pedranzini, Maurizio Pozzi; nello short track Barbara Baldissera, Michele Antonioli, Katja Colturi, Claudio Rinaldi, Nicola Rodigari, Luca Spechenhauser; nello sci alpino Stefano Anzi, Franco Colturi, Danilo Sbardellotto, Pietro Zazzi; nel biathlon Mattia Cola; nel freestyle Paolo Silvestri, Giorgio Zini. Era, inoltre, presente Benito Moriconi, allenatore innovativo della nazionale di sci nordico che tanti atleti ha forgiato sugli sci stretti. Non c'erano tutti, a causa di precedenti impegni, ma la compagine sportiva faceva ugualmente impressione per la quantità di discipline coinvolte e le presenze accertate alle Olimpiadi: dietro le quinte del palco, sotto lo storico tetto del Kuerc, l'atmosfera era quella di una bella rimpatriata fra amici, fra qualche chiacchiera per aggiornarsi sulle proprie vite e qualche ricordo delle proprie esperienze.

Il 1° luglio la staffetta riprenderà con la 10^ tappa: partenza da Bormio e, dopo la variante di Mandello del Lario, arriverà a Lecco; il tutto si concluderà a Milano a metà luglio dopo aver tracciato una ideale linea azzurra lungo le Alpi e l’Italia (altri eventi, infatti, sono previste in ogni regione della Penisola). Una linea azzurra che meriterebbe di restare tracciata per sempre quale segno di riconoscenza per chi, attraverso lo sport, ci ha regalato emozioni, trionfi o anche solo ha portato nel mondo la rappresentanza del nostro piccolo angolo di Valtellina.

Anna