La Coppa Italia a Bormio per le categorie giovanili di short track si conclude con una punta di amarezza per il grave infortunio occorso a Pietro Castellazzi (CS Carabinieri), un atleta che alla Bormio Ghiaccio è di casa e fino a pochi anni fa ne ha vestito orgogliosamente la divisa. Purtroppo per lui, la caduta rimediata nella giornata di sabato ha avuto un verdetto infausto (frattura del perone con interessamento dei legamenti della caviglia destra) e lo terrà fuori dalla pista per tutto il resto della stagione. Peccato, perché al suo ultimo anno da junior e con i mondiali alle porte, Pietro avrebbe sicuramente potuto ambire a qualche bel risultato.

E proprio a Pietro, al termine della competizione, gli ex compagni della Bormio Ghiaccio hanno voluto tributare un piccolo omaggio che vuole esprimere tutta l’amicizia e la stima per lui.

Sulla pista, a cominciare dai più piccoli, i risultati non sono mancati per la Bormio Ghiaccio.

Nella categoria Junior D maschile l’esiguità degli atleti di casa rende ancora più apprezzate le medaglie di Mattia Bracchi e Diego Silvestri (per un totale di 3 ori, 1 argento e 1 bronzo), unici due impegnati in questa categoria; al femminile, accanto alla medagliata Caterina Canclini (sempre a podio con oro, argento e bronzo) fanno grandi progressi anche le compagne, che iniziano ad affacciarsi a qualche finale.

Nella categoria Junior C maschile l’assenza di Pietro Antonioli rende più impegnativo il compito di Fabio Bracchi ed Edoardo Colturi, che riescono ad arrivare alle finali dei 1000 e 1500 sfiorando anche il podio in qualche occasione. Al femminile si confermano Sabrina Canclini, (vittoriosa in due distanze), Nina Trabucchi (2 argenti e 1 bronzo) e le sorelle Bertolina (con Alice argento nei 1000), ma anche le altre ragazze danno segnali importanti di crescita, come dimostrano le diverse finali raggiunte

Nel gruppo 1 le gare diventano piuttosto impegnative e difficili per i ragazzi della Bormio Ghiaccio, che devono vedersela con avversari di categorie maggiori. In questo gruppo riescono a farsi strada le donne, che vanno a podio con Chiara Rodondi (bronzo sui 1500) e Viola Simonini (bronzo sui 1000), ma con buoni piazzamenti anche delle compagne giunte in finale. Un plauso speciale e Elisa Beltrami, che da questa estate si è aggregata alla Bormio Ghiaccio e grazie al lavoro e all’impegno è cresciuto sino ad arrivare a due finali di questa Coppa Italia, che le sono valse la convocazione nella nazionale junior.

Anche nelle staffette posizioni di rilievo che confermano la crescita generale degli atleti.

Nelle prossime settimane saranno di turno la categoria Junior C, che volerà in Belgio per la seconda prova del Circuito Star Class (e per molti di loro sarà la prima esperienza all’estero), mentre i piccolini affronteranno il Trofeo Coni a Baselga di Pinè.

Miki