COVID-19, DIMINUISCONO I RICOVERI IN PROVINCIA DI SONDRIO: IN TRE SETTIMANE QUASI IL 50% IN MENO
In poche settimane i malati covid-19 ricoverati nelle strutture ospedaliere della nostra provincia sono scesi a poco più della metà, dai 79 della seconda settimana di ottobre ai 42 di oggi, di cui 23 curati nel reparto dedicato al primo padiglione del Morelli. La favorevole evoluzione, che aveva cominciato a manifestarsi nella parte conclusiva di ottobre, e che si era confermata nei giorni successivi, ha consentito di riunire su un piano solo, il quarto, la degenza covid-19 e, contemporaneamente, dal 4 novembre scorso, di riattivare 10 posti nel reparto di Pneumologia. Ai 23 acuti si aggiungono sei pazienti ricoverati per altre patologie, positivi al virus, isolati nelle Unità operative delle diverse specialità negli ospedali di Sondalo e Sondrio e i 13 in via di guarigione al Pot di Morbegno. In questa prima settimana di novembre sono stati accolti 16 nuovi malati, una media di 2-3 al giorno, contro i 10 e oltre di ottobre. Il mese scorso, infatti, i ricoveri erano stati complessivamente 342, più del doppio rispetto a settembre, 155.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, le richieste stanno aumentando: nell'ultima settimana, dal 31 ottobre al 6 novembre, le somministrazioni, dalla prima alla quinta dose, sono state in totale 974, fra cui 813 per la quarta e 122 per la quinta. Questa settimana gli slot aperti sono poco meno di mille, di cui circa un terzo ancora liberi, e chi si prenota ha la possibilità di vaccinarsi entro qualche giorno nel centro vaccinale più vicino al luogo di residenza: a Sondrio, al Policampus, a Sondalo, al sesto padiglione del Morelli, al Pot di Morbegno e all'Ospedale di Chiavenna. Negli stessi centri prosegue anche la somministrazione dell'antinfluenzale: negli ultimi sette giorni sono stati vaccinati 943 cittadini, rimangono alcune decine di posti liberi per questa settimana e oltre 150 per la prossima.
Emanuela Zecca
Ufficio Stampa ASST Valtellina e Alto Lario
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