Dopo due anni di sospensione a causa della pandemia da Covid-19, si ripete quest’anno a Bormio l’iniziativa del Lions Club International del Campo Giovani Valtellina. Lo scopo principale è quello di creare e promuovere uno spirito di comprensione tra i popoli del mondo, come recita lo statuto lionistico, oggi più che mai urgente e necessario.
La decisione nazionale per tutelare la salute dei partecipanti seguendo un unico protocollo anticontagio è stata di riprendere l’iniziativa limitatamente all’Europa escludendo i Paesi americani e asiatici; di conseguenza i ragazzi che saranno ospitati per due settimane a partire dal 10 luglio provengono da diverse nazioni europee. Sono Hannabel dalla Finlandia, Mikkel dalla Danimarca, Rokas dalla Lituania, Omer dalla Turchia, Zalan dalla Romania, Hennika dalla Norvegia, Julien e Yelena dalla Francia. Tutti hanno saputo cogliere la grande opportunità offerta dal Lions Club International di vivere un’esperienza di confronto e conoscenza di culture diverse tramite il Service Scambi e Cambi Giovanili.

Il Campo Valtellina è sostenuto dal Distretto 108 Ib1 e dai Lions Club della Zona B della IV Circoscrizione ed è organizzato grazie ad alcuni Officers che con passione vi dedicano tempo e risorse: Cinzia Franchetti Youth Camp and Exchange Chairperson, Agnese Bresesti Direttore del Campo, Mario Trecarichi e Attilio Bracchi Vice Direttori del Campo, Angelo Schena e Massimo Moltoni. Nella gestione del Campo saranno affiancati da Alfredo Cantoni che ha creato il Campo Valtellina e lo ha condotto per ben 26 estati, da Luigi Azzalini che accompagnerà i ragazzi nelle escursioni e dal giovane Camp Leader Matteo Camesasca che aveva partecipato ai Campi Lions in Brasile, Giappone, Nuova Zelanda.

Il programma delle due settimane è ormai consolidato visto che si tratta della 27° edizione e mira a far conoscere ed apprezzare ai ragazzi le nostre montagne, camminando e visitando le più incantevoli attrazioni della Valtellina: il ghiacciaio dello Stelvio con salita in funivia fino a 3200 mt, diversi sentieri nel Parco Nazionale dello Stelvio, nella Valle di Cancano e del Braulio, il paese di Livigno, lo stabilimento termale di Bormio Terme, le cantine del Nebbiolo Valtellinese, le incisioni rupestri del parco di Grosio, ...
La conoscenza dei ragazzi, della loro cultura e tradizione, della loro nazionalità sarà condivisa con la popolazione di Bormio in un evento pubblico e in una serata con i Presidenti dei Lions Club della Zona, così da amplificare l’esperienza e darne un giusto rilievo.
Il Campo Valtellina fa parte del Service più ampio degli Scambi Giovanili: così come alcuni ragazzi vengono accolti, altrettanti ragazzi del Distretto 108 Ib1, Valtellinesi e Lombardi, sono in partenza per altri Paesi europei per vivere un’esperienza simile all’insegna dell’amicizia e della pace.

Mario Trecarichi - Lions Club Bormio