CONCERTO DEI CORI CLARA WIECK E DESDACIA, INSIEME

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CONCERTO DEI CORI CLARA WIECK E DESDACIA, INSIEME

Lun, 30/05/2022 - 15:53
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Sabato 4 giugno alle ore 21.00 si terrà a Tresivio nella Cripta della Santa Casa Lauretana il concerto dei cori Clara Wieck e Desdacia Città di Sondrio.

Concerto molto atteso da parte del Clara Wieck, per vari motivi. E’ il primo post pandemia, anche se c’era stato un breve intervento assieme al Coro da Camera di Varese e al Coro UT, il 24 settembre scorso a Sondrio, nell’ambito dell’evento “Convivere” organizzato dall’USCI-Sondrio. E’ il primo concerto col nuovo direttore artistico Roberto Gelosa, neolaureato al Conservatorio di Como al Biennio di secondo livello in Musica corale e direzione di coro. Il concerto fa parte del programma celebrativo per il 25° di fondazione (il coro era stato infatti fondato nel 1997 dal Maestro Domenico Innominato, docente presso il Conservatorio di Como) e segna inoltre il ritorno in concerto con il Coro Desdacia Città di Sondrio, diretto da Diego Ceruti. Insomma tanti validi motivi per aspettarsi un buon e spettacolare concerto.

Già il titolo è molto accattivante: DIALOGHI TRA SACRO E POPOLARE, in cui, in una sorta di dialogo/fraseggio tra i due cori, la parte sacra sarà curata principalmente dal Clara Wieck e quella popolare dal Desdacia. Quanto alle modalità dell’esecuzione, non si anticipa nulla, ma c’è da aspettarsi di tutto dall’estro e dalla fervida fantasia dei due giovani e dinamici maestri.

Entrambi i cori avevano continuato ad esercitarsi on line durante il periodo di inattività in presenza, a causa del covid, tant’è che il Desdacia, accanto a brani del suo repertorio, ormai collaudati, si cimenterà con quelli nuovi e due addirittura in prima esecuzione pubblica a Tresivio.

Per la parte sacra, il programma prevede, fra gli altri, brani come: Laudate…, di R. Dubra; Tota pulchra es Maria, di M. Garau; Ubi caritas, di O. Gjielo; O bone Jesu, di S. Stefanoni; Sub tuum praesidium, di M. Kocsàr. Tra i brani della parte popolare: Luna, di M. Turnu; Eco della valle, di F. Fenice; Tantsulaul, di V. Tormis; Ultimi fior e Resterà la luce di G. Susana.

Un’opportunità, quindi, da non perdere quella di sabato 4 giugno alle 21.00 in cui gli appassionati del bel canto potranno ascoltare nella stessa serata un coro femminile e uno maschile con le relative peculiarità.

L’ingresso è libero.

 

 

Flice Piasini – Addetto Stampa Coro Desdacia.

 

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