BORMIO TERME APPROVA IL BILANCIO 2021 E SI APPRESTA A IMPORTANTI INTERVENTI STRUTTURALI
L’assemblea degli azionisti del 28 maggio 2022ha approvato il bilancio dell’esercizio chiuso al 31.12.2021, prendendo atto della perdita d’esercizio di € 364.944,00.
L’esercizio 2021 è stato influenzato sia dall’emergenza pandemica da “Covid-19”che dal drastico aumento del costo dell’energia a partire dal mese di ottobre 2021. Il Covid, ha costretto la società alla chiusura obbligatoria del reparto Benessere per ben sei mesi ed in particolare dal 01.01.2021 al 30.06.2021 e, nei restanti giorni di apertura, le restrizioni subite sono state gravose: per il “benessere “la capienza massima era di 250 persone anziché 600 persone costantemente sul comparto “salute e cure” le inalazioni erano totalmente inibite.
Il valore della produzione dell’anno 2021, pari ad € 2.911.994, registra un incremento del 15% rispetto al precedente esercizio, dato decisamente positivo considerando che i giorni di chiusura sono stati gli stessi ed oltre tutto, le chiusure del 2021 sono state in periodi maggiormente impattanti a livello di fatturato (gennaio e febbraio hanno abitualmente fatturati molto più alti di novembre e dicembre).
Il Presidente della società dott.ssa Naide Falcione, insieme ai componenti dell’organo amministrativo ing. Matteo Sambrizzi, arch. Enrico Bellotti, il sig. Sergio Galli e la dott.ssa Francesca Dossi segnala di aver adottato tutte le possibili misure necessarie al fine di contenere i costi e le uscite della gestione corrente, attivando le domande di accesso agli ammortizzatori sociali per il personale dipendente ove possibile, usufruendo del differimento o dello stralcio di alcuni versamenti di natura tributaria e facendo richiesta dei contributi speciali previsti dagli interventi straordinari del Governo.
La società ha beneficiato, nel corso dell’esercizio, di un contributo di € 200.000 dal Comune di Bormio, a titolo di supporto alle difficoltà gestionali legate alla pandemia e di un contributo di € 50.000 dalla CMAV per gli investimenti correlati all’implementazione di strumenti utili allo svolgimento dell’attività sanitaria.
I ristori governativi percepiti a titolo di contributo a fondo perduto ammontano a complessivi € 157.322,00. In sede di redazione del bilancio gli amministratori hanno ritenuto opportuno beneficiare della deroga civilistica che prevede la possibilità di sospendere gli ammortamenti a fronte del parziale utilizzo dei beni strumentali nel corso dell’esercizio 2021 causato dalle chiusure prolungate e questo ha permesso di ridurre l’impatto della perdita economica.
L’anno ora in corso, purtroppo, risulta ancora parzialmente colpito dall’emergenza pandemica da Covid-19 che ha mantenuto le restrizioni sino al 16 Aprile 2022 ma, anche e soprattutto dal drastico aumento del corso dell’energia che caratterizzerà quantomeno tutto l’anno 2022.
Tuttavia, il Consiglio di Amministrazione, confermato con l’assemblea di oggi alla guida della società fino all’approvazione del bilancio d’esercizio 2024, guarda con fiducia al futuro, consapevoli che le difficoltà attuali non sono imputabili alla singola società ma riguardano l’intero mercato del lavoro ma, anche e soprattutto consapevoli che sarà il valore di Bormio Terme per la comunità ed il comprensorio, sia in termini di servizi erogati ai cittadini, sia in termini di indotto economico sul sistema turistico, a dare nuova vita alla società. I ricavi dei primi tre mesi del 2022, nonostante le limitazioni da covid-19 ancora presenti, fanno ben sperare. Nel breve futuro, con il sostegno dei soci, saremo pronti a partire per la realizzazione di una nuova Bormio Terme S.p.A. caratterizzata dalla valorizzazione della risorsa termale con una struttura moderna, competitiva e all’altezza dei grandi eventi.
Infatti, il 16 maggio scorso è stato consegnato dallo studio J+S al Consiglio d’Amministrazione il progetto definitivo della riqualificazione dell’intera struttura che ha confermato un restyling all’insegna di sostenibilità e digitalizzazione, principi cardine anche dell’appuntamento olimpico 2026. Stiamo facendo le prime valutazioni del lavoro svolto dai progettisti e non appena possibile chiederemo l’approvazione ai soci dell’intero lavoro e proseguiremo con l’ultimo step progettuale: la fase esecutiva. A questa fase, sono già arrivati tre ambiti dello stabilimento: il parco interno, la piazza antistante la società e la vasca loggia termale. Quest’ultima è ritenuta un elemento imprescindibile per la prossima stagione invernale e necessita di un intervento immediato con lavori di durata pari a cinque mesi. Proprio per questo, tale vasca è stata oggetto di un importante finanziamento da parte della Provincia di Sondrio per un valore pari a 400.000,00 euro che coprirà quasi la metà del costo di intervento. Il parco e la piazza sono, invece, due interventi più contenuti ma dall’importante strategicità che verranno realizzati direttamente da Bormio Terme S.p.A. non appena vi sarà la certezza di un ritorno ad una stabilità economica e gestionale.
Vi ricordiamo che il progetto articolato in vari lotti/aree di intervento aventi diversi gradi di priorità e tempistiche di realizzo, in funzione sia delle necessità di salvaguardia del patrimonio immobiliare e strutturale, sia dei possibili miglioramenti ed innovazioni propedeutici alla crescita del fatturato e della redditività della società e dell’appeal della struttura termale nei confronti del target di clientela a cui è rivolta l’offerta dei servizi, anche di tipo medico-sanitario.
La realizzazione integrale o parziale dei possibili interventi, non potrà prescindere dalle risorse finanziarie reperibili (proprie e di terzi) ed in particolare dai fondi pubblici statali e regionali a cui la società potrà eventualmente accedere nel rispetto delle specifiche normative che ne regolano la fruizione.
Sono stati anni difficili e dovremo continuare a stringere i denti ancora per qualche anno ma la forza, il coraggio, l’attaccamento alla struttura e la voglia di fare che riscontriamo quotidianamente nei dipendenti di questa società ci spinge verso i nuovi traguardi di sopra.
Il Consiglio d’Amministrazione
Dott.ssa Naide Falcione
Ing. Matteo Sambrizzi
Arch. Enrico Bellotti
Sig. Sergio Galli
Dott.ssa Francesca Dossi
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