“Babylo Aviation Painting”: una realtà imprenditoriale valtellinese all’avanguardia nel mondo della verniciatura dei velivoli.
Caiolo (Sondrio) – Tra un elicottero e l’altro, siamo riusciti ad avvicinare i fratelli Paolo e Andrea Delfino, con Barbara Calcinardi e con loro abbiamo avuto modo di fare una bella “chiacchierata” sui loro “primi” vent’anni di attività imprenditoriale nel campo della verniciatura e del restauro aeronautico.
Un po' di storia: quando e come avete iniziato?
“Nel gennaio del 2002, a Castione Andevenno, dall’unione dei talenti di Barbara e Paolo (BABY-LO) nasceva la Babylo - Carrozzeria & Grafica, ovvero una grande sfida tradotta in un’azienda giovane con il sogno di mettere in piedi un’attività altamente sperimentale nel campo della carrozzeria tradizionale, terreno di Paolo, con il supporto degli studi grafici di Barbara e con in testa l’intuizione di arrivare a verniciare e aerografare qualsiasi tipo di veicolo. Da allora, come recita il vecchio adagio, – tanta acqua è passata sotto i ponti – e, dai supposti veicoli iniziali, si è bene presto passati ai velivoli, grazie al felice incontro con il settore degli elicotteri, già presente da qualche anno in valle (Valtellina). Sfida nella sfida; dopo appena un anno di lavoro, si è spostata la sede operativa direttamente all’interno dell’Aviosuperficie di Caiolo da dove era possibile offrire un servizio più mirato a questa nuova tipologia di clientela. Cambiando il target sono cambiate moltissimo anche le logiche di intervento e da subito Paolo - con il sopraggiunto fratello Andrea - hanno investito nella formazione tecnica specificatamente richiesta da questo settore e approfondendo sempre più la conoscenza dei nuovi materiali e delle nuove logiche aeronautiche sono andati a specializzarsi in Olanda, come in Francia e in Germania e naturalmente in Italia, presso le principali case produttrici di materiali e componenti aeronautiche. E oggi sono ancora qui, pronti a festeggiare i loro primi vent’anni di attività! Il prossimo 29 marzo, infatti, saranno esattamente 20 anni da quando sono state spalancate le porte del loro sogno … che presto è diventato realtà”.
Quali sono state le “motivazioni” che vi hanno spinto ad aprire un'azienda di questo tipo?
“La nostra azienda, unica nel suo genere anche a livello nazionale e internazionale, fonda la sua struttura sul saper fare e sul sapere crescere che ci sono stati trasmessi dalle nostre famiglie d’origine e sulla convinzione che il lavorare bene è sempre un investimento a lungo termine, capace di ripagare ampiamente delle tante fatiche che la vita offre. Quello a cui, in questi anni, abbiamo sempre voluto prestare attenzione, in maniera quasi maniacale, sono state l’affidabilità e la cura del dettaglio perché entrambe sono foriere della nostra credibilità nella vita come nel lavoro. Questo concetto di base, ci ha così permesso di adeguarci prontamente alle nuove logiche di certificazione che il mondo aeronautico sempre più ci stava chiedendo, e ci siamo completamente reinventati nell’ottica di una sempre maggiore qualificazione del personale e tracciabilità nell’operato. Non si tratta più di semplice verniciatura: ora il nostro intervento è diventato una vera e propria occasione di valutazione delle effettive condizioni strutturali del velivolo oggetto di manutenzione e, attraverso il dialogo continuo con i tecnici della Part 145, diventa imprescindibile il verificare le condizioni migliori per una messa in sicurezza ottimale dello stesso. La parte grafica interviene solo secondariamente, pur offrendo ai nostri clienti l’opportunità di ridefinire una nuova livrea e con essa la loro immagine – personalizzata - grazie anche al servizio di progettazione grafica che Babylo può offrire loro. Oggi la Babylo è diventata così un sistema completo di Aviation Painting in grado di tenere in considerazione tutte queste nuove logiche di intervento”.
Quanti elicotteri ha "verniciato" la BABYLO Aviation Painting fino ad oggi? Prendendo spunto, anche e soprattutto dalla consegna del 100° elicottero a Simone Moro (il celeberrimo alpinista), un cenno sulla vostra azienda che – attualmente – “vernicia e colora” anche aerei!
“Rileggere i nostri numeri ci fa molto piacere, perché ci fa anche rendere conto del bel cammino intrapreso e ricordare le tante aziende, ma soprattutto le tantissime persone, che abbiamo incontrato. Ad oggi sono 160 gli elicotteri che abbiamo completamente riverniciato, con oltre un migliaio (esattamente 1111) di interventi tecnici fatti in questi 20 anni. Abbiamo lavorato in Italia, ma anche all’estero, collaborando con numerose ditte di manutenzione e con aziende di altri Stati come la Spagna, il Belgio, la Germania, la Francia, Malta e la vicina Svizzera, operando su diverse tipologie di elicotteri e aerei quali Airbus, Leonardo, Robinson e Cessna. Tra le tante persone, che quest’avventura ci ha permesso di conoscere, spicca per nomea il nostro amico Simone Moro che abbiamo incontrato per la verniciatura del suo AS350B. Con lui è stata semplice l’intesa perché entrambi avevamo ben in mente cosa volesse dire fare le cose per bene! Infatti, è da noi ritornato anche in fase di pandemia per mettere in campo anche il suo secondo elicottero, e siamo stati lieti di avere contribuire alla messa in servizio di questo aeromobile durante quella delicata fase storica”.
“Con Babylo, mi sono sempre trovato bene, sin dall’inizio, dal primo contatto. Gente semplice, schietta, puntuale e dannatamente competente. Mi piacciono molto i professionisti innamorati del proprio lavoro e maniacali nei dettagli della realizzazione di un progetto. Con Babylo ho trovato tutto questo, unitamente ad un livello alto di qualità del lavoro. Ho avuto anche la fortuna di rappresentare, per loro, un numero importante, il 100, che si riferisce al numero progressivo degli elicotteri che loro avevano fino a quel punto verniciato. Il centesimo è stato proprio il mio con marche I-LOBA, a cui è seguito I-GLOP 5 anni più tardi. Che dire: BELLA cordata!! – Simone Moro”.
Silvio M.
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