28 giugno 2021

Il Pink Event organizzato dall’hotel Funivia nel week end appena trascorso si è concluso dopo 4 giorni intensi di sport, informazione e amicizia. L’idea di offrire alle donne uno spazio ove condividere esperienze e apprendere meglio come orientarsi nel mondo del ciclismo ha raccolto l’adesione di un gruppo entusiastico di persone, che tra giovedì 24 e domenica 27 giugno 2021 hanno pedalato e vissuto piacevoli momenti conviviali, anche di carattere formativo. L’eterogeneità di ogni partecipante e del suo background ha reso ancora più stimolante questa edizione, caratterizzata da un meteo favoloso e dall’evento Enjoy Stelvio al quale le cicliste hanno preso parte senza indugio, approfittando delle strade chiuse al traffico e della possibilità di godere appieno i grandi passi alpini.

Elisa e Daniele, promotori dell’iniziativa, hanno messo a disposizione il proprio tempo e i locali dell’albergo per creare una sorta di “campo base” attorno al quale far ruotare le varie iniziative: salita e ascesa al Gavia, allo Stelvio, a Cancano, workshop sulla manutenzione della bicicletta, incontro con la nutrizionista, stretching, degustazioni e soprattutto tanta cordialità. Che si trattasse di personaggi dello spettacolo (come Justine Mattera), di esperte in materie specialistiche (come la nutrizionista Bianca Balzarini), di cicliste con alle spalle una carriera importante da professioniste (come Dalia Muccioli), di semplici appassionate della bici o di donne quasi a digiuno in materia, il Pink Event è stato caratterizzato dalla sintonia che spontaneamente si è instaurata nel gruppo, rendendo piacevole lo scambio di esperienze personali e l’acquisizione di nozioni di un certo interesse ai fini delle prestazioni sportive.

“È sempre difficile avviare qualcosa di nuovo – ci fanno sapere dal “quartier generale” dell’hotel Funivia – e soprattutto in un settore preponderatamene maschile qual è il mondo del ciclismo, ma noi crediamo fortemente nell’opportunità di aprirsi di più alle donne, anche attraverso queste occasioni di incontro, che sono proposte a tutti indistintamente. Dal punto di vista meccanico e strutturale, ad esempio, si può lavorare molto sull’adattabilità alle esigenze femminili e in effetti tante aziende si stanno orientando verso questa direzione, perché c’è una grande fetta di donne che potrebbero sperimentare questo sport se solo si sentissero più sicure ed “accompagnate” nelle loro prime esperienze”.

Tanta attenzione, dunque, al ciclismo in rosa e non a caso l’iniziativa verrà riproposta anche nel mese di luglio, con la rinnovata partecipazione di Dalia Muccioli, Bianca Balzarini, Justine Mattera e l’aggiunta della nutrizionista Elena Casiraghi.

Anna