SCHOOL OLYMPICS 2019: LO SPORT COME FESTA DEI BAMBINI
Questo maggio “polare” ha rischiato di far saltare l’edizione 2019 degli School Olympic Games: qui in Alta Valle i bambini di 5a elementare non dormivano e non mangiavano dalla preoccupazione… Dopo i rinvii delle ultime due settimane a causa della pioggia, oggi giovedì 16 maggio i Giochi si sono svolti regolarmente, anche se le condizioni meteo si sono ben presto guastate e il tiepido sole del mattino ha lasciato spazio a un vento gelido. Ma almeno l’onore è salvo e le classi del 2008 hanno potuto avere la loro giornata riservata alle Mini Olimpiadi. Sette squadre in campo, dai nomi fantasiosi e bizzarri e dagli altrettanto vivaci cartelloni. La sfilata d’ingresso al campo sportivo è stata seguita da genitori, parenti, bambini delle classi primarie di Bormio e pure da qualche autorità, tra cui il dirigente scolastico Bruno Spechenahuser – che ha portato il suo saluto ai partecipanti – perché questo è un momento davvero speciale per questi bambini: sono i protagonisti di una manifestazione che vuole promuovere l’educazione allo sport come momento di crescita sana, costruttiva, amichevole e soprattutto lontana da qualsiasi forma di agonismo esasperato.
Le classifiche non rappresentano che il risultato di un lavoro di squadra, in cui ognuno ha il suo ruolo e fornisce il suo contributo al gruppo. Quale esempio migliore per loro di un atleta come il campionissimo di scialpinismo Robert Antonioli? Nel lontano 2001 partecipò anche lui alla prima edizione degli School Olympic e se volete saperlo… nella campestre non si classificò tra i migliori, ma lo è diventato in seguito grazie all’allenamento e alla tenacia! Robert ha fatto da “lepre” nella prima prova, quella di corsa campestre a cui hanno preso parte tutti i bambini. Dopodiché, sono iniziati i vari tornei di calcio, pallaguerra, pallavolo e tiro alla fune, con l’intermezzo di grandi panini imbottiti per riprendere un po’ di energia prima delle finalissime. Tamberli, Camosc, Montanari, Baloss, Imbattibili, Warriors e Valdidentrini hanno riempito il campo sportivo di colori, di allegri schiamazzi e di incitamenti, senza dimenticare gli inni originalissimi composti da ogni classe! E pazienza se l’uovo della gimkana è caduto troppe volte o se il pallone è entrato in porta: voi mica siete dei campioni, siete dei bambini!!!
Anna
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