UNA GRANDE STAGIONE DI CURLING, NEI RICORDO DI SISTO CICONA E NON SOLTANTO
Sta crescendo di anno in anno il movimento del curling in Alta Valle: Bormio è una delle poche località del Nord Italia che può vantare la presenza di un campo coperto ed artificiale.
Grazie alla smisurata passione dell’ice maker Diego Urbani, la pista aperta da inizio dicembre a fine marzo, si presente sempre in ottime condizioni. Quest’anno poi sono aumentate anche le richieste da parte di turisti, di poter provare a lanciare stones e spazzolare con le scope sul ghiaccio.
Ad inizio dicembre 2016 un gruppo di giocatori svizzeri, provenienti da Scuol, ha dato vita al primo torneo Stelvio. E’ stata occasione per far conoscere la struttura anche agli svizzeri della bassa Engadina, che solitamente nella loro località si allenano e giocano solo su piste naturali.
A metà dicembre, la squadra del Bormio Curling è stata impegnata nelle prime tre partite del girone est della serie B italiana, contro le squadre Lago Santo, Cembra 88 Rizzoli e Cembra 88 Zanotelli. Una sconfitta e due belle vittorie hanno dimostrato che anche in Alta Valle si è raggiunto un discreto livello di gioco. Prima di iniziare il torneo Memorial Sisto Cicona, di cui riportiamo di seguito il resoconto, c’è stata la possibilità di giocare in più serate.
Sembra uno sport facile, ma non lo è: ci vuole tanta strategia di gioco ed anche una bella prestazione atletica, che fa pure bene al fisico!
Sono state infine coinvolte le scuole medie di Valdisotto e Bormio, così da far conoscere anche ai ragazzi lo sport del curling! E molti sono rimasti soddisfatti ed attratti dal gioco! La speranza di Diego & Co. è che alcuni di loro possano continuare, così da allargare ulteriormente il movimento!
Nel ricordo di SISTO!
Gli appassionati giocatori che spesso scivolano sul ghiaccio del campo al coperto di curling, hanno riproposto per la quinta volta il torneo che più appassiona: quello dedicato all’amico Sisto Cicona, che a sua volta adorava giocare a curling.
Ben 11 le squadre presenti, suddivise in due gironi, così da permettere a tutti di poter giocare più partite. Gli Stoneir, Missili, Tirano, Scopazzari e Tubi si sono incontrate nel girone A; Pizocher, Smail, Office Stones, Bormio Ghiaccio, Valdisotto e Fiaschi invece nel girone B.
Dopo la lunga serie di incontri, con partite spesso equilibrate e combattute, le prime due squadre di ciascun girone hanno raggiunto le semifinali.
Senza storia la semifinale tra Valdisotto e Tirano, con 12 stones a 0 e 7 mani vinte dalla squadra guidata da Davide Urbani e con i tiranesi di skip Jack Mangano mai in partita.
Più combattuta invece l’altra semifinale, dove skip Primo Bertolina con i suoi compagni della squadra de i Tubi, è stato impegnato dai Fiaschi di Mauro Rainolter, vincendo solo con due belle mani finali, dopo che il punteggio alla quinta mano era in perfetta parità.
La finalissima ha riproposto nuovamente la sfida, oramai una classica, tra i Tubi detentori del titolo 2016 e la rivale storica, Valdisotto. Dopo una partenza sprint con 3 punti nella prima mano della squadra di skip Davide Urbani, i Tubi hanno tentato il recupero con 2 punti nelle successive due mani; ma dalla quarta mano Valdisotto ha incrementato ulteriormente il vantaggio, complice anche una pessima giocata di skip Primo Bertolina nella sesta mano. A poco è servito il punto fatto dai Tubi nell’ultima mano; 8 a 3 per Valdisotto e vittoria finale nel torneo che ricorda Sisto!
La premiazione con una bella cena e serata in compagnia è stata organizzata dai volontari del curling nella serata di domenica 26 febbraio: ed è stato bello avere ospiti anche i familiari di Sisto, che da sempre sostengono il torneo dedicato alla memoria del loro caro.
Anna Lanfranchi
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