La Bormiese esprime sempre o quasi un bel calcio. E questa non è una scoperta. Davide Menegola, il suo nuovo allenatore, d’altronde, è un cultore del bel gioco e quindi ci sarebbe da stupirsi del contrario. Ma oltre al bel gioco la squadra ha anche inanellato risultati sportivi piuttosto soddisfacenti attestandosi nelle zone alte della graduatoria. Attualmente la Bormiese è settima in classifica con 20 punti, a pari merito con la Tiranese, a un punto dal Berbenno quarto della classe e a due dal Molteno terzo in classifica. E questo a due sole giornate dal termine del girone di andata del campionato di Seconda categoria. Domenica scorsa la formazione biancorossa ha subito una pesante, solo nel punteggio, sconfitta per 3-0 in casa contro l’Oratorio San Giovanni che si è dimostrato squadra più esperta e che ha incominciato meglio la gara. Ma il bel gioco c’è stato, seppure a sprazzi, e il gruppo si sta divertendo… e sta bene insieme! “Siamo soddisfatti della prima parte di campionato della prima squadra – dice Stefano Faifer, direttore sportivo della Bormiese – perché i ragazzi giocano sempre un buon calcio, propositivo, e questo per noi non è un fattore secondario. La classifica è buona anche se a mio avviso, per il gioco che siamo riusciti ad esprimere, avremmo dovuto avere qualche punto in più. L’allenatore e lo staff stanno lavorando bene, l’ambiente è sereno e i ragazzi si divertono. Questo è importante. Inoltre, rispetto alle squadre di vertice, noi abbiamo puntato, come da tradizione, sui giovani mettendo sempre in campo fuoriquota in quantità industriali, ben oltre i due previsti dal regolamento”.

arn © A cura di Fulvio D’Eri