Altre uscite in altri ritiri erano finite con passivi anche più severi. Nessuna era iniziata con un calcio di rigore. Ma era la prima partita di luglio…

Per i granata di mister Ventura il primo test della nuova stagione; di fronte una Bormiese molto “allargata” e non ancora pronta per le partite vere (la preparazione inizierà dopo ferragosto). E’ stato, però, il battesimo di mister Menegola e di tanti giovani che sono usciti dal vivaio della Bormiese…

La partita ve la raccontiamo con parole e annotazioni di Valentino Della Casa  e Giulio Comellini inviati a Bormio per il portale toro.it

PRIMO TEMPO – Ventura sceglie un 3-4-1-2 per la prima uscita stagionale. Sugli esterni spazio a Molinaro e Maksimovic, con il serbo largo sulla destra: ruolo imparato con grande facilità nell’ultima parte della scorsa stagione. In mezzo alla difesa c’è Jansson, preferito a Glik dal primo minuto. In cabina di regia gioca Ruben Perez, un’altro volto nuovo arrivato in granata in questa sessione di mercato. Davanti, largo al tandem composto da Barreto e Josef Martinez, due giocatori molto veloci e abili negli spazi stretti. Dietro la coppia d’attacco inedita c’è El Kaddouri. E’ proprio il belga-marocchino che realizza la prima rete stagionale dal dischetto e si distingue come uno dei più attivi in campo. Insieme a lui, molto positiva anche la prestazione di Barreto. L’attaccante, oltre a procurarsi il rigore del vantaggio, spazia molto bene in fase offensiva. Nel corso della prima frazione trovano la prima rete in maglia granata Martinez e Nocerino. La partita si chiude con la tripletta di El Kaddouri, che è apparso molto in palla e, naturalmente, con i meccanismo rodati.

SECONDO TEMPO – Nell’intervallo Ventura mischia le carte, provando il tandem offensivo Larrondo-Barreto. Molto in palla l’argentino, che trova subito il suo primo gol dell’anno. L’ingresso di Vesovic sposta Maksimovic interno destro, mentre Glik prende le redini della difesa rilevando Jansson. In cabina di regia c’è Vives, che sostituisce Ruben Perez. L’ovvia inferiorità dell’avversario locale porta i granata a giocare con tranquillità questo test importante per capire soprattutto lo stato di forma della squadra. Solo Maksimovic resta in campo per tutti e novanta i minuti di gioco, mentre l’allenatore mette in campo anche i più giovani: Chiosa, Comentale, Graziano e Cinaglia. Nell’ultimo quarto di partita, spazio alla coppia d’attacco Larrondo-Diop, con il primo che aumenta il proprio bottino personale e il secondo che realizza un gol molto bello. Trovano la gioia personale anche due colonne del Toro: Vives su calcio di rigore e Glik con un colpo di testa. L’ultima emozione la regala il classe ’95 Graziano, che regala il gol del 15-0.

BORMIESE-TORINO 0-15
Marcatori: pt 9′ rig., 18′ e 46′ El Kaddouri,16′ e 28′ Barreto, 27′ Bovo, 30′ Nocerino, 31′ Martinez; st 6′, 37′ e 40′ Larrondo, 15′ rig. Vives, 24′ Diop, 35′ Glik, 45′ Graziano

Bormiese: Rocca; Giacomelli, Menetti, Capelli, Berberini, Passaro, Lazzeri, Zappa G., Montini, Zappa M.. A disposizione: Pozzi, Musotto, Margarotto, Rinaldi, Bormolini, Del Pistoia, Testa, Sosio, Viviani, Monasterolo, Bonsignori, Occhi, Cusini, Gasperi, Galli, Confortola. Allenatore: Menegola.
Torino pt: Gomis, Maksimovic, Bovo, Jansson, Moretti, Molinaro; Nocerino, Perez, El Kaddouri; Martinez, Barreto. A disposizione: Padelli, Vesovic, Glik, Chiosa, Cinaglia, Comentale, Graziano, Gazzi, Vives, Larrondo, Diop.
Torino st: Padelli; Vesovic, Maksimovic, Glik, Moretti (st 16′ Chiosa), Molinaro (st 31′ Cinaglia); Nocerino (st 31′ Comentale), Vives, Gazzi (st 40′ Graziano), Larrondo, Barreto (st 16′ Diop). Allenatore: Ventura.

Arbitro: Ceccon (assistenti: Pellegrinelli – Bernasconi)

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