CICLISMO: LA GRAN FONDO STELVIO SANTINI IN UNO SPECIALE VIDEO

1
min di lettura

CICLISMO: LA GRAN FONDO STELVIO SANTINI IN UNO SPECIALE VIDEO

Mar, 09/10/2012 - 16:02
Pubblicato in:
Le immagini della giornata delle riprese

PASSO STELVIO – Nei primi giorni di ottobre 2012 ho avuto il piacere di partecipare alle riprese per il video di presentazione della Gran Fondo Stelvio Santini, che verrà utilizzato per veicolare l’immagine di questa stupenda prova ciclistica.

L’appuntamento – programmato da Paola Santini, direttore marketing della ditta fondata da suo padre Pietro, leader nella produzione di abbigliamento per i ciclisti – è iniziato con un prologo gastronomico e conviviale, in cui io e Mario Zangrando (presidente e anima del settore ciclismo dell’USB) abbiamo avuto modo di conoscere i partecipanti alle riprese. Nell’ordine il cav. Pietro Santini, sua figlia Paola, l’ex ciclista professionista Paolo Savoldelli, detto il Falco per le sue inusuali e spettacolari capacità nel condurre la bici in discesa, il ciclista professionista Daniel Lloyd – inglese del Team IG-Sigma Sport – la regista Victoria Vix Box della ditta Shift Images. Bella serata, condita dagli aneddoti ciclistici raccontati da Paolo Savoldelli e da Pietro Santini, che fin da subito, contattato a fine 2011 da Mario Zangrando, ha creduto nella potenzialità di una gran fondo che arrivasse sulla Cima Coppi per antonomasia, ai 2758 metri del Passo dello Stelvio. Ci siamo poi congedati dandoci appuntamento per la mattina successiva all’Hotel Funivia, ritrovo di partenza per le riprese video.
Usiamo il mio pick up per caricare i materiali utilizzati da Vix e dall’operatore che ci ha raggiunti dall’Inghilterra e per far salire anche loro, permettendo così di riprendere Paolo Savoldelli e Dan Lloyd mentre in bici affrontano i tornanti dello Stelvio. Dapprima però Vix decide di fare alcune riprese anche in piazza del Kuerc: è spettacolare assistere agli scambi di battute in bergamasco tra Savoldelli e il cav. Santini.
Paolo dimostra davvero una professionalità incredibile: ci spiega che certe situazioni riesce a gestirle grazie a quanto appreso in occasione delle sue “spericolate” telecronache effettuate in sella alle moto che seguono il Giro d’Italia. Ci mette anche una dose di simpatia che fa trascorrere in allegria la giornata.
Siamo stati molto fortunati: una spettacolare giornata settembrina ci ha accompagnati fin su allo Stelvio, con temperatura mite e cielo azzurro posato sulle maestose cime che fanno da corona alla splendida strada disegnata dall’ing. Donegani e costruita in soli tre anni dal 1822 al 1825.
Vi lascio una galleria fotografica che ho realizzato durante le riprese: e come direbbe Paolo, A VOI !

Andrea Maiolani