A Brasov il 16 e 18 marzo 2012 si è svolta la Junior Europe Cup Final, vero e proprio campionato europeo per le categorie juniores, ove dopo 3 tappe di qualificazione vi prendevano parte i migliori 8 atleti del raggruppamento est Europa contro i migliori 8 del raggruppamento ovest. Gli atleti della Bormio Ghiaccio si sono distinti in Transilvania, risultando gli unici Italiani in grado di salire sul podio nella classifica generale.

Nei Novice boys non c’è stata storia, Mark Chong, ormai bormino d’adozione, si è aggiudicato la vittoria finale vincendo tutte le prove a cui a preso parte: oro nei 500, nei 777 e nei 1000 metri e di conseguenza vittoria finale con addirittura una giornata d’anticipo sulla conclusione delle gare; straordinario il suo crescendo durante tutta la stagione: arrivato in Italia a settembre con tanta voglia di provare sul ghiaccio ha subito mostrato un talento che potrebbe portarlo lontano.
Stesso discorso per Nicole Martinelli fra le Junior C girls: oro nei 500, 1000 e 1500 e quindi vittoria finale. Sicuramente una stagione da incorniciare per lei con vittoria all’Alta Valtellina Trophy condita da record, medaglia di bronzo alle Olimpiadi Giovanili di Innsbruck, oltre alle prove di qualificazione per la Star Class. Il giusto premio, per una ragazza seria che fa dell’impegno una sua prerogativa per migliorarsi giorno dopo giorno sempre con il sorriso sulle labbra, Brava Nicole e continua così!
Fra gli Junior C boys colpaccio sfiorato per i nostri due portacolori in gara che hanno dovuto cedere al francese Navarro. Sfortunato Marco Giordano che si deve accontentare dell’argento finale a causa di due cadute nelle finali dei 1500mt e 1000mt., ma la vittoria dei 500 fa capire che la sua medaglia poteva avere un colore più prezioso senza alcuni imprevisti in gara. Splendida infatti la gara nei 500mt. con Mattia Antonioli secondo, che guadagna anche un bronzo nei 1000mt. e di conseguenza la terza piazza finale. Dopo problemi che hanno condizionato per oltre 2 mesi la parte iniziale di stagione si è ripreso andandosi a prendere con meritata soddisfazione uno splendido e per certi versi insperato (a gennaio) bronzo.
In gara Tomas Giacomelli fra gli Junior B conferma il suo valore stagionale nelle prove di qualifica, ancora troppo forte il tedesco Schubert, per il bormino un quarto posto nei 1500mt. Peccato per la caduta nei 1000mt. ai quarti di finale che l’ha costretto al ritiro, perché il discorso podio fino a quel momento era ancora aperto; chiude comunque buon quinto al termine di una stagione in cui ha avuto bei riscontri in pista e che deve saper cogliere per maturare e migliorarsi ancora.
Chiude 13^ Asia Antonioli fra le Junior B, per lei una stagione difficile condizionata da vari imprevisti, ora deve ritrovare confidenza e costanza per tornare ad essere sul ghiaccio quella che lei vale.
Sempre 13° fra gli Junior A Marco Anzi, che guadagnatosi in extremis la qualificazione ha dimostrato di non sfigurare in gara con atleti più esperti di lui, andandosi anche a migliorare nei 500mt.
Nel complesso ottimi risultati: 4 atleti su 7 a podio nella classifica finale con ben 2 vittorie, e soprattutto unici atleti italiani in grado di andare a medaglia e di mettersi in luce di fronte ad una concorrenza dell’est Europa sempre più agguerrita.

Michele Antonioli