Centro Diurno Disabili di Valfurva, Ayuda Directa, Cancro Primo Aiuto e Sciare per la vita sono le associazioni e le strutture destinatarie dei fondi raccolti durante i grandi eventi di ottobre organizzati dall’Unione Sportiva Bormiese: le Bormiadi e la “mille x mille”, la grande corsa di Bormio.

Così annuncia la nota diffusa oggi dall’Ufficio Stampa dell’Unione Sportiva Bormiese che riassume le destinazioni (e anticipa anche alcuni importi) dei fonti raccolti nelle varie iniziative benefiche proposte a margine dei grandi eventi di ottobre 2011.

“Non solo per vincere – prosegue il comunicato – e non solo per partecipare, ma anche per aiutare chi ne ha più bisogno. E’ il messaggio che l’Unione Sportiva Bormiese intende rilanciare anche in un momento non facile per il finanziamento delle società sportive; ma è altrettanto difficile il momento per altre associazioni e sodalizi che sono costantemente impegnate a fianco di chi soffre ed ha bisogno di aiuto.
Anche quest’anno, attraverso iniziative che muovono centinaia di persone (quasi 5.000, direttamente ed indirettamente con i due eventi di ottobre 2011), l’Unione Sportiva Bormiese ed i gruppi storici delle Bormiadi hanno deciso di promuovere raccolte di fondi e sottoscrizioni benefiche.
Innanzitutto la “mille x mille”, che sin dalla prima edizione ha deciso dare sostegno ai progetti di Sciare per la vita (l’associazione promossa da Deborah Compagnoni e Pietro Vitalini per sostenere la ricerca nel campo della leucemia infantile); la “grande corsa” di Bormio quest’anno ha deciso di indirizzare anche a Cancro Primo Aiuto (l’associazione impegnata sul territorio a fianco dei malati terminali e delle loro famiglie) i contributi raccolti con le tre gare dell’edizione 2011. Le cifre saranno stabilite nei prossimi giorni dal comitato organizzatore, che sta completando il bilancio della manifestazione. Durante il ponte dell’Immacolata è prevista la consegna dei fondi raccolti ai responsabili delle due associazioni.
E’ stato, invece, già consegnato (nella foto di Lorenzo Rinaldi il momento) il contributo di 4.643 euro, frutto della “Grapoktoberfest” promossa dalla real Grappeggia (formazione storica delle Bormiadi) nella giornata della corsa campestre e della finalissima del tiro alla fune. La cifra è stata destinata al Centro Diurno Disabili di Valfurva per sostenere i progetti ed i programmi proposti ed organizzati dal sodalizio che si occupa dell’assistenza ai ragazzi diversamente abili dell’Alta Valtellina.
Supera i 2.500 euro, infine, la somma raccolta durante le Bormiadi (i tagliandi sono stati consegnati il giorno della trasferta a Livigno ed i proventi consegnati a chiusura della kermesse) dalle 32 squadre iscritte. Somma che verrà inviata, integrata da eventuali altri contributi, ad Ayuda Directa. Con la onlus di Michele Urbani le Bormiadi hanno stretto da tempo un legame profondo ed ogni anno c’è una somma che viene indirizzata alle iniziative di Michele. Lo scorso anno il contributo delle Bormiadi è servito per sostenere la campagna sanitaria rivolta ai bambini dell’Ecuador.
I vertici dell’Unione Sportiva Bormiese e dei volontari che hanno sostenuto le manifestazioni e il loro fine benefico esprimono soddisfazione per la disponibilità ancora una volta manifestata da quanti hanno scelto di partecipare ai grandi eventi organizzati con l’intento non certo di vincere, ma di partecipare e di rendersi utili”.

A cura dell’Ufficio Stampa US Bormiese