VALDISOTTO: “TOUR DE TROSC”… SCIALPINISMO LENTO!

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VALDISOTTO: “TOUR DE TROSC”… SCIALPINISMO LENTO!

Lun, 11/01/2010 - 21:42
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Prima prova del circuito Alta Valtellina

Il Tour de Trosc è prova del circuito di scialpinismo talmente particolare che sembra quasi messa lì sul calendario come un qualcosa a sé. E così è per vari motivi: non c’è partenza in linea con atleti che si riscaldano come forsennati dieci minuti prima del via, non c’è tempo e di conseguenza classifica, uno se lo desidera può stare nel letto fino alla mattina alle dieci e poi raggiungere gli altri partendo dalla piana dell’Alute, è una prova in fuoripista che risale boschi, prati e pascoli con scorci veramente interessanti. Per me e per i motivi sopra descritti è una prova LENTA.

Io l’ho fatta ieri (10 gennaio 2010) di mattina presto presto assieme a Mindi: partiti con i frontalini, sopra Trosc è iniziato ad albeggiare: spettacolo allo stato puro nonostante una nebbia persistente che è continuata purtroppo per tutta la giornata, ma che non ha tolto nulla alla bellezza di questa salita oramai diventata una classica per gli scialpinisti dell’Alta Valle. Anzi chi ieri ha fatto Trosc, ha probabilmente apprezzato il silenzio ovattato offerto dalla natura circostante.
Poi – e ciò incontra i favori dei partecipanti – grazie alla proverbiale, eccezionale ospitalità del dott. Tagliaferri abbiamo potuto stare per alcune ore in allegra compagnia.
Michele ha aperto le porte di baita-villa Lecia e su al tepore del camino acceso i partecipanti hanno trascorso una giornata bella e anch’essa LENTA.
Perché nel marasma collettivo di fretta e qualche volta indifferenza che spesso regna nella nostra società, poter stare seduti per ore a ristorarsi, parlare, ridere, scherzare penso sia stato un regalo per tutti i presenti.

Andrea Maiolani