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Il VI torneo di curling Memorial Sisto Cicona si è chiuso ieri con la cena al bar Pentagono e le premiazioni di rito. Dieci le squadre partecipanti, divise in due gironi, che si sono affrontate per circa un mesetto scivolando sul ghiaccio del campo di curling: fra queste anche due formazioni juniores composte dagli agguerriti ragazzini che – sotto la guida tecnica di Diego Urbani – si stanno avvicinando a questa disciplina sportiva e da quest’anno partecipano regolarmente ad allenamenti e piccole gare (anche extraterritoriali, soprattutto contro gli amici del Cembra Curling).

Non è uno scherzo di carnevale e ci fa davvero piacere sottolineare il primo punto conquistato in serie D dalla US Bormiese Mobil Art sul campo del Fino Mornasco (3-2). Finalmente un segnale di orgoglio e di lotta in un campionato fino ad ora caratterizzato da troppa sudditanza nei confronti delle altre formazioni: per quanto allenate possano essere, è certo che la Bormiese non è mai riuscita a dire la sua fino in fondo.

Il settore Atletica ha partecipato al Cross di Colorina di domenica 11 febbraio, prima prova di corsa campestre organizzata dal gruppo Polisportiva di Colorina in collaborazione con il 2002 Marathon Club di Sondrio. Gli spaziosi prati nei dintorni del paese sono diventati il campo di gara su cui sono stati tracciati i diversi percorsi: nonostante alcune porzioni ancora ghiacciate, il percorso si è presentato adattissimo alla nuova prova e ha soddisfatto in pieno atleti e organizzatori.

Da qualche giorno l’Unione Sportiva Bormiese si è sdoppiata!

È iniziato nel mese di febbraio 2018 il corso di avviamento al pattinaggio organizzato dalla Bormio Ghiaccio; a tutt’oggi sono già state fatte 4 lezioni a una cinquantina di bambini iscritti, divisi in quattro gruppi in base alle loro capacità. Per molti di loro si tratta della prima partecipazione, mentre qualche altro bambino ha già partecipato a uno o più di un corso. Anche alcuni ragazzi di Handy Sport, che da poco è diventato settore dell’Unione Sportiva Bormiese, si sono iscritti all’avviamento.

Con la 3° tappa in terra olandese a Leeuwarden si conclude il circuito della European Series Star Class per le categorie superiori. Ottimo il bottino dei ragazzi Bormio Ghiaccio, a cui per l’occasione si sono “aggiunti” i due ex-atleti Mattia Antonioli e Marco Giordano, ora in forza rispettivamente preso il Centro Sportivo Esercito ed il Gruppo Sportivo Carabinieri; il bottino finale è di ben 11 medaglie: 8 d’argento e 3 di bronzo tra singole distanze e classifica Overall.

Un week end di risultati più che discreti, con l’under 16 Idealcasa che prosegue la sua corsa in vetta alla classifica di girone grazie alla vittoria di domenica sulla Pallavolo Altolario (1-3). Vincono anche le due under 13 nella partita conclusiva della I fase, dove entrambe si assestano in terza posizione: l’Ottica Occhi rientra da Grosotto con un netto 3-0 sulla Pallavolo Altavalle, mentre la Gelateria Pasticceria Braulio rifila l’identico risultato alla compagine del Cosio-Traona (3-0).

Bell’esordio dei ragazzi che militano nell’under 16 Allianz Assicurazioni: la gara a Tresivio contro la Pentacom è stata tutt’altro che scontata, nonostante il risultato possa indurre a pensare diversamente. Durante i tre set, infatti, gli avversari hanno avuto reazioni spesso veementi che li hanno spronati e sono stati in grado di condurre il terzo parziale in testa fino al 16° punto…poi si è spenta la luce e i nostri sono stati bravi a mettere la freccia e a chiudere la partita.

Come previsto dal calendario gare federale, dopo le prove di Claut e Torino, è stata ospitata al Palaonda di Bolzano la terza ed ultima prova del circuito di Coppa Italia.

Ha preso avvio il 21 gennaio il 6° trofeo “Memorial Sisto”, organizzato dal settore curling della Bormio Ghiaccio; ancora una volta i volontari e appassionati di questa particolare disciplina potranno sbizzarrirsi nel lanciare le “stones” lungo i 44 metri della pista coperta, facendo ben attenzione a non scivolare! Il curling è accessibile a tutti: può sembrare ostico al primo impatto, ma appena intuito il movimento della scivolata e le tecniche fondamentali del lancio si possono raccogliere discrete soddisfazioni.