I ringraziamenti di Univale alla Fondazione Pro Valtellina per il progetto “Girasole”
Sappiamo che le vittime della guerra in Ucraina sono tante e che non ne conosceremo mai il numero esatto, perché oltre ai soldati e ai civili che cadono direttamente sotto i proiettili, le esplosioni e i crolli degli edifici dobbiamo includere anche coloro che muoiono perché non possono più curarsi.
Fra i profughi ospiti della nostra valle ci sono persone che son dovute fuggire perché non hanno più una casa in cui vivere, ma anche perché sono state private di un ospedale dove curarsi e dei farmaci indispensabili per la loro sopravvivenza.