RF Com Sondrio vince a Capoterra: cuore, lucidità e orgoglio valtellinese
Capoterra, provincia di Cagliari. Domenica 2 novembre 2025, ore 16.10.
Venticinque "squilibrati", abbracciati in uno spogliatoio, cantano a squarciagola: "...farem vedere siam valtellinesi, farem onore a tutta la Val!". È un urlo che vibra di orgoglio e appartenenza.
Per ritrovare una vittoria in terra sarda, bisogna scavare nella memoria e tornare indietro fino all’ottobre 2014: in panchina c’era Jérôme (Balaguer), con Manzo (Nicolò Manzolini) che schiacciava la meta della vittoria in mezzo ai pali.
Questa domenica è iniziata all’alba. Sveglia alle 4.00, poi pullman, aereo, ancora pullman. Una trasferta infinita per arrivare al calcio d’inizio delle 14.30.
Terza giornata del campionato di Serie B, direzione affidata all’arbitro Andrea Ghisalberti di Bergamo. Clima mite, accoglienza generosa e un gruppo compatto, nonostante assenze pesanti: Grillotti, Sole, Moretti (squalificato) e De Martino (problemi fisici). A bilanciare, tre giovani in rosa: Abordi, Perico e Moi, pronti a dare energia e futuro al gruppo.
La partita si apre su ritmi prudenti. Le due squadre si studiano, alternando fasi di spinta e lunghi momenti di gioco tattico. La difesa valtellinese è concentrata, ordinata, capace di arginare gli attacchi dei sardi senza mai disunirsi.
Al 30’ Capoterra spreca un calcio piazzato, preludio alla prima vera svolta del match: due minuti più tardi, al 32’, Turcato trova il varco giusto e schiaccia in meta dopo una bella azione corale. Lawlor trasforma, portando la RF Com sul 0-7.
Il Sondrio controlla fino all’intervallo, mostrando maturità e una buona gestione territoriale, nonostante la fatica della trasferta.
Alla ripresa, la RF Com riparte con la stessa concentrazione. Capoterra prova ad alzare il ritmo, ma la linea difensiva valtellinese tiene e ribalta spesso l’inerzia. Al 21’ Ciapponi sfonda centralmente e deposita la seconda meta (non trasformata): 0-12. Poco dopo, al 22’, Lawlor e De Simone lasciano spazio a Mozzi e Di Tullio, in un doppio cambio mirato a dare freschezza e continuità di ritmo. La squadra reagisce con ordine e, al 26’, ancora Ciapponi trova il corridoio giusto per la terza meta personale, trasformata da Colombini: 0-19.
Nella mezz’ora finale entrano anche forze nuove: al 31’ Piccolo subentra a Nanotti, poi, al 36’, Perico prende il posto di Parolini e firma così il suo esordio in Serie B. Nel recupero, al 40’, debutta anche Moi, che rileva Volontè e completa un pomeriggio speciale per i giovani del vivaio sondriese.
Nel finale, Capoterra trova la meta della bandiera (37’) e la trasforma per il 7-19 definitivo. La RF Com amministra fino alla fine, senza concedere spazi e chiudendo la gara con la consapevolezza di aver compiuto un passo importante.
La vittoria in Sardegna mancava da più di dieci anni: ritrovarla dopo una trasferta di quindici ore tra pullman e aereo non è un dettaglio, ma la prova concreta del carattere di questo gruppo.
La RF Com Sondrio ha saputo dosare energie e lucidità, con una difesa granitica e un attacco capace di colpire nei momenti decisivi.
Il doppio sigillo di Ciapponi, la solidità del collettivo e l’inserimento dei giovani sono segnali incoraggianti per un campionato ancora lungo, ma già denso di prospettive.
Nel frattempo, il Giudice sportivo ha ribaltato il risultato della gara San Mauro-Monferrato (terminata 15-60 sul campo), assegnando la vittoria 28-0 a tavolino al San Mauro per questioni legate ai cambi in prima linea.
Il campionato ora si ferma per tre settimane, in concomitanza con i Test Match di novembre della Nazionale italiana. La Serie B riprenderà domenica 30 novembre, quando la RF Com Sondrio tornerà in campo al Cerri-Mari contro Ivrea: un appuntamento da non perdere per consolidare il percorso e confermare quanto di buono visto a Capoterra.
Formazione
Mazza, Colombini, Del Dosso, Lawlor, Abordi, Schenatti M., Catalani, Mondora, Volontè, De Simone, Turcato, Giacobbi, Parolini, Ciapponi, Nanotti. Panchina: Piccolo, Di Tullio, Mozzi, Moi, Perico e Schenatti L.. Staff tecnico: Zanichelli e Gorla.
Marcature
Primo tempo: 32’ meta Turcato tr. Lawlor 0-7.
Secondo tempo: 21’ meta n.t. Ciapponi 0-12, 26’ meta Ciapponi tr. Colombini 0-19, 37’ meta tr. Capoterra 7-19.
Sostituzioni
22’ escono Lawlor e De Simone entrano Mozzi e Di Tullio, 31’ esce Nanotti entra Piccolo, 36’ esce Parolini entra Perico (esordio), 40’ esce Volontè entra Moi (esordio).
Risultati
Cernusco-Monferrato 10-21, Ivrea-San Mauro 26-21, Rho-Cus Milano 23-22, Cus Genova-Varese 62-0, Capoterra-Sondrio 7-19.
Classifica
Cus Genova 15, Sondrio 13, Capoterra 10, Cus Milano 9, Ivrea 7, San Mauro 6, Rho e Monferrato 5, Varese 4, Cernusco 1.
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