Dalla valle alle stelle: i migliori punti per fare stargazing in Valtellina per la Settimana Mondiale dello Spazio

Dal 4 al 10 ottobre lo sguardo si sposta sulla volta celeste per celebrare la Settimana Mondiale dello Spazio.
Un'occasione perfetta per parlare di astroturismo, un fenomeno che sta attirando sempre più appassionati e viaggiatori.
La Valtellina è un luogo privilegiato per chi ama osservare il cielo: lontano dal fondovalle e dai centri abitati maggiori, le notti sono protette da un basso livello di inquinamento luminoso. In particolare, nei giorni vicini alla luna nuova, il buio diventa più profondo e le stelle sembrano moltiplicarsi, rivelando costellazioni e fenomeni celesti con una nitidezza rara. Già a quote intorno ai 1.200-1.500 metri, l'aria, resa più tersa dalle brezze, offre cieli limpidi e profondi che fanno risaltare gli astri, più brillanti e facili da osservare. Il territorio valtellinese è il punto d'osservazione ideale per chi ama contemplare la luna, gli astri e forse anche... gli ufo.
Negli ultimi mesi del 2025, i momenti ideali saranno intorno al 21 ottobre, al 20 novembre e al 20 dicembre: notti senza luna, perfette per alzare lo sguardo e lasciarsi stupire.
Un percorso a tappe rivela occasioni per vivere dal vivo queste esperienze:
- L'Osservatorio Astronomico a Ponte in Valtellina;
- Trivigno, il balcone "stellato" in Media Valtellina;
- Valmalenco: Ufo, Malieni e misteri non identificati;
- Escursione al chiaro di luna in Valchiavenna;
- Palcoscenici notturni a due passi da Bormio;
- A Livigno le stelle sono a portata di mano.
Margherita Castelnuovo
DAG Communication
Ufficio Stampa Valtellina
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