Grande interesse a Piateda per il convegno “Curare il benEssere della Comunità. Dalla cultura mille opportunità”
Piateda, 9 aprile 2025 – Obiettivo centrato per il convegno Curare il benEssere della Comunità. Dalla cultura mille opportunità, che si è svolto sabato 5 aprile nella Sala Songini di Piateda. Tanto pubblico e un’accoglienza calorosa per l’iniziativa dedicata al valore sociale della cultura e alle prospettive in materia di welfare culturale nella Provincia di Sondrio, promossa dall’Associazione AmbriaJazz ODV, in collaborazione con il Comune di Piateda e l’Associazione I-Jazz. Introdotto dal Sindaco Simone Luca Marchesini e dal presidente di AmbriaJazz Giovanni Busetto, il convegno ha visto al tavolo dei relatori: Giulia Focardi, project manager di I-Jazz; Carlo Andorlini docente dell’Università di Firenze, specializzato nei processi di innovazione socio-culturali; e per le testimonianze dal territorio: Luca Verri, sherpa del welfare locale, e Massimo Bevilacqua, Direttore del consorzio di cooperative sociali “Sol.Co Sondrio”.
Partendo dall’intervento di Giulia Focardi che ha presentato l’associazione I-Jazz e il progetto Trasform-Azioni. L’Italia che cambia a passo di jazz, podcast realizzato in otto puntate da Valentina Lo Surdo e che ha visto il festival AmbriaJazz tra i protagonisti, il tema si è sviluppato nella direzione del welfare culturale con la relazione di Carlo Andorlini. Attraverso il supporto di studi, analisi scientifiche e una carrellata di progetti suggestivi e a dir poco rivoluzionari (dal Laboratorio di neuroestetica del Museo Galileo di Firenze al progetto Sciroppo di Teatro della Regione Emilia Romagna, dalla rete dei Musei toscani per l’Alzheimer, al progetto Cultura di Base che a Torino porta i medici di famiglia nei musei e nelle biblioteche), Andorlini ha innescato profonde riflessioni, soprattutto tra quanti si occupano di comunità.
Come nel caso di Luca Verri, intervenuto con una testimonianza preziosa sulle dinamiche sociali della Provincia di Sondrio e su un tessuto sociale che necessita di reti e relazioni in grado di riconoscere e fare proprie le istanze del welfare culturale. Una sfida che Verri ha posto alla base di una ridefinizione del concetto stesso di comunità e pienamente condivisa da Massimo Bevilacqua che ha descritto l’esperienza maturata nell'ambito delle attività socio-culturali del consorzio Sol.Co Sondrio e delle 16 cooperative associate, soffermandosi in particolare su tre casi di successo: il Cineforum per le persone anziane del Cinema Mignon di Tirano; la “libreria di comunità” TIRALISTORI, che propone iniziative specifiche per il sostegno di famiglie in condizioni di povertà culturale, sempre a Tirano; e lo spazio EUREKA nel quartiere La Piastra di Sondrio che offre proposte culturali variegate per la comunità e accoglie anche minori fragili. Tanti e di grande interesse gli interventi del pubblico nel dibattito finale.
Grande la soddisfazione del presidente di AmbriaJazz Giovanni Busetto al termine dell’iniziativa: “Sono contento del risultato che abbiamo raggiunto in questa giornata. Non mi aspettavo tanta partecipazione e tanto interesse da una platea mista di amministratori e di persone impegnate nel sociale e nella cultura. Con questo incontro abbiamo raggiunto e superato i nostri obiettivi e siamo fiduciosi di aver posto dei semi in un terreno fertile.”
Il video streaming della conferenza rimarrà visibile sul sito youtube del Comune di Piateda.
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