Quest’anno il basket Us Bormiese prova a fare le cose in grande. Due open day a settembre hanno ridato slancio ad un settore che, tra mille difficoltà post Covid, dal 2017 cerca di trovare una sua dimensione. La risposta in termini di iscritti è stata a dir poco inaspettata: ben 30 bambini hanno scelto “la palla a spicchi” e ogni settimana si ritrovano nella palestra Peppino Pedranzini per l’allenamento. 

I giovani atleti sono stati divisi in due gruppi: il martedì il corso di primobasket, per i nati dal 2019 al 2017; e il giovedì le lezioni di minibasket, per i nati dal 2016 in avanti. A guidare i piccoli è Giuseppe De Lorenzo, istruttore arrivato da pochi mesi a Bormio e che partecipa anche agli allenamenti dei più grandi, curati da Ottavio Ongania di Livigno. “Non ci aspettavamo questa grande partecipazione - spiega Carlo Palese, del Consiglio direttivo - I bambini sono entusiasti e si divertono molto. L’approccio del primobasket è pensato non solo per insegnare i fondamentali della pallacanestro, ma soprattutto per sviluppare le capacità motorie dei piccoli atleti attraverso il gioco. Ogni settimana l’allenatore prepara una storia diversa che fa da filo conduttore e sta funzionando molto bene”. 

A metà novembre sono scesi a Bormio i pari età del Basket Livigno per un allenamento insieme decisamente stimolante che sicuramente verrà ripetuto nel corso dell’anno. 

Più tecnico invece l’approccio per il gruppo del minibasket, che presto avrà occasione di conoscere le squadre di Livigno e del BC Tirano per allenamenti e partite. “Tra gli iscritti abbiamo alcuni dei ragazzi che anno scorso avevano già seguito i corsi - dice la consigliera Monica Pedrana - A questi si sono aggiunti tanti altri e non appena sarà possibile organizzeremo match per permettere ai nostri di confrontarsi con altri bambini della loro età in una situazione vera e proprio di gioco”. 

Per rafforzare il senso di appartenenza, per i piccoli cestisti è stata realizzata una divisa. Ai grandi l’Us Bormiese ha fornito anche un pallone da basket personale per permettere a tutti di familiarizzare anche a casa e al campetto con la palla a spicchi. E non solo: per Natale (la festa è prevista sabato 14 dicembre, dalle 15.30 alle 17.30) allenatori e Consiglio hanno pensato ad una sorpresa che al momento non è possibile rivelare.

La novità in assoluto riguarda però l’asilo di Bormio. Con cadenza bisettimanale, l’Us Bormiese porta la pallacanestro anche alla scuola dell'infanzia “Maria Bambina”. Due corsi di “baby basket” per i “mezzani” e per i “grandi”, all’insegna del gioco e del divertimento, accompagnati da storie fantastiche e dal mitico “Drago Mario” (il canestro) che si “mangia” i palloni lanciati dai piccoli cestisti in erba. “A quanto ci dicono, sia le maestre che i bambini sono entusiasti del progetto - racconta Claudio De Piazza, anche lui nel Consiglio dal 2019 - Nonostante gli spazi in cui giocare non siano enormi, Giuseppe riesce a intrattenerli per 45 minuti stimolando le loro capacità motorie, permettendo loro di conoscere il proprio corpo e di imparare a reagire agli stimoli. Il tutto sviluppando le prime competenze della pallacanestro, provando a palleggiare e a tirare a canestro. Ogni settimana i bambini aspettano ‘l’allenamento’ con grande entusiasmo”. 

I corsi di basket andranno avanti regolarmente, ogni settimana, fino a giugno del 2025. Ed è ancora possibile iscriversi.