GIUSEPPE RAINOLTER PREMIATO A ROMA
Sulle orme di una tradizione che nel Bormiese ebbe estimatori e precursori già a nei secoli scorsi, la poesia dialettale ha trovato da pochi anni un nuovo valente verseggiatore. Giuseppe Rainolter, per tutti Pinulo, maneggia il dialetto con la naturalezza di chi vi è cresciuto insieme e lo modella secondo stilemi poetici precisi (sonetti e altre composizioni in rima), affiancando un tocco di lirismo alla ruvidezza di alcuni tipici termini dialettali.
Dopo la sua prima partecipazione al concorso di poesia dialettale di Sondalo nel 2018, Giuseppe Rainolter non si è più fermato e – complice una vena creativa particolarmente ispirata – ha prodotto diverse poesie, tra cui quella premiata recentemente a Roma e legata alla X edizione del Premio internazionale di letteratura Giovanni Bertacchi promosso dal Progetto Alfa.
Nel corso di una conferenza culturale svoltasi a Palazzo Giustiniani, sotto le volte affrescate della sala Zuccari, Rainolter ha ricevuto un attestato di merito per essersi classificato 6° nella classe di concorso internazionale con una delicata poesia in memoria del giovane Matteo Baumgarten, scomparso a soli vent’anni mentre frequentava un college in USA. La stessa poesia era stata premiata anche nell’ambito della cerimonia tenutasi a Sondrio per la classe di concorso nazionale (3° classificato nella categoria Lingue Locali).
I poeti che hanno aderito al Premio Bertacchi sono stati circa 200 e solo una trentina fra questi sono stati scelti per la finale di Roma, giudicati da una giuria internazionale e da una commissione scientifica. Complimenti, dunque, al novello aedo del Bormiese, che con questo componimento è riuscito ad esprimere il ricordo ammantato di tenerezza per una giovane vita troppo presto spezzata.
Anna
Foto: Progetto Alfa - Premio Bertacchi
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