Quindici anni sono passati da quando la comunità di Livigno fu scossa dalla scomparsa del giovane Andreas Cusini; era il mese di ottobre, il mese in cui i giovani dell’Alta Valle sono soliti partecipare alle Bormiadi, ed anche Andreas partecipava in prima persona a questo rito collettivo di amicizia e di sport, coinvolto nella squadra degli amici “Livignasc”.

Da quel tragico 2008, Andreas ha continuato a sopravvivere nelle Bormiadi ed è con grande affetto che anche ieri, domenica 8 ottobre 2023, è stato ricordato dai tanti giovani presenti. Al termine della lunga mattinata dedicata alla Multiatletica, infatti, alle premiazioni è consegnato il trofeo alla squadra vincitrice della classifica finale delle varie prove.

L’andamento delle gare è stato alquanto altalenante, con diverse formazioni che sono passate “dalle stelle alle stalle” e viceversa; il che ha consentito alle squadre più costanti in tutte le prove di agguantare i primi posti sul podio; ciò che è accaduto agli increduli Erpik, che hanno compensato le tre gare peggiori (vortex, lungo e 4x100, dove si sono posizionati oltre la metà classifica) con eccellenti prestazioni nelle rimanenti due (salto in alto e 400 metri). Sul secondo gradino i Margnàc, che per soli 10 punti vedono sfuggire l’oro assegnato ai Balòs, esordienti in questa manifestazione, che hanno dominato soprattutto in pista grazie a uno straordinaria prestazione corale dei suoi atleti. Amaro in bocca per i Livignasc, che nella 4x100 perdono il testimone e nel recuperarlo ostacolano involontariamente gli avversari della corsia vicina: per loro un secondo di penalità che gli costa il bronzo nella classifica finale della Multiatletica; tuttavia, continuano a mantenere saldamente la vetta della classifica assoluta di queste Bormiadi.

In campo femminile il terzetto di vincitrici è composto da Leina, Bekkis e dalle outsider Guža che – grazie al primo posto nella 4x100 e al relativo quoziente punti guadagnato – strappano il bronzo alle più regolari Tasb.

A chiusura di giornata, un ringraziamento ai padroni di casa che ci hanno ospitato in una Livigno insolitamente calda da sembrare una “Piccola Bermuda” anziché un “Piccolo Tibet”!

Anna

Immagini e classifiche sul sito www.bormiadi.com