La parola in fuga. Lingua italiana ed esilio religioso nel Cinquecento

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La parola in fuga. Lingua italiana ed esilio religioso nel Cinquecento

Lun, 17/07/2023 - 14:28
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Tra i primi ad occuparsi dell’importante tema del legame tra la diffusione della
lingua italiana e la Riforma protestante, il professor Franco Pierno, docente di
Linguistica italiana presso l’Università di Toronto in Canada, presenterà a Poschiavo
il 26 luglio prossimo, il suo libro La parola in fuga. Lingua italiana ed esilio
religioso nel Cinquecento (Edizioni Storia e Letteratura, Roma 2018). L’argomento è
di stretta attinenza con la diffusione della lingua italiana nelle valli italofone del
Grigionitaliano che, come è noto, furono ampiamente interessate da una forte
immigrazione di italiani, spesso intellettuali o ex religiosi, che avevano aderito alla
Riforma protestante e che per sfuggire alle maglie dell’Inquisizione romana, durante
la metà del Cinquecento, trovarono rifugio in queste terre linguisticamente più affini.
Furono proprio costoro, i cosiddetti esuli religionis causa, a contribuire
significativamente a diffondere la lingua italiana, nella forma del volgare toscano che
si andava imponendo proprio in quell’epoca, mediante la loro predicazione e la
pubblicazione di libelli e di catechismi. Franco Pierno nel suo volume affronta il
rapporto tra lingua italiana e Riforma e il ruolo svolto da quest’ultima nella
costruzione del volgare italiano, con un particolare approfondimento sul ruolo
assunto da alcuni predicatori, come Pier Paolo Vergerio, nell’attività di pubblicazione
in lingua italiana di molti libelli polemici contro la chiesa tradizionale e di testi
didattico-religiosi, alcuni dei quali furono stampati proprio a Poschiavo presso
l’antica tipografia Landolfi.

FRANCO PIERNO
Nato a Toronto ma con doppia nazionalità, italiana e canadese, Franco Pierno si è
laureato in Lettere a Pavia e ha conseguito il dottorato in Filologia romanza
all’Università di Strasburgo. Insegna Linguistica italiana presso l’Università di
Toronto (Canada), occupandosi principalmente di storia della lingua quattrocinquecentesca
in ambito religioso. Autore di diversi saggi e studi sull’argomento, ha
recentemente pubblicato sulla rivista “La Bibliofilia”, uno studio su un’opera sinora
sconosciuta di Pier Paolo Vergerio, da lui scoperta casualmente presso la biblioteca di
Erfurt, “Una (doppia) opera, sconosciuta e tardiva, di Pietro Paolo Vergerio il
Giovane: quali sieno gl’articoli suscitati da’ luterani, 1564”. 

“La parola in fuga. Lingua italiana ed esilio religioso nel Cinquecento”
di Franco Pierno
Mercoledì 26 luglio 2023, ore 20.30 Aula riformata, Poschiavo
Ingresso libero
Per il sostegno si ringraziano Promozione della Cultura Cantone dei Grigioni, Promozione della
Cultura Comune di Poschiavo, Banca Cantonale Grigione.
Per informazioni: [email protected] - www.pgi.ch - +41 (0)81 834 63 17

Saveria Masa

Operatrice culturale

Pro Grigioni Italiano
Centro regionale Valposchiavo

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