RAMI D'ORA - III edizione, rassegna di arti performative, laboratori ed esperienze tra i boschi delle Orobie
La terza edizione di Rami d’ORA, rassegna di arti performative promossa dal collettivo Laagam, torna dal 2 giugno al 2 luglio ad animare i boschi e i sentieri di Castellaccio, frazione abbandonata di Piateda (SO), con performance, laboratori ed esperienze attorno agli spazi di ORA - Orobie Residenze Artistiche.
Diretta da Erica Meucci con Francesca Siracusa e la consulenza artistica di Riccardo Olivier, anche questa terza edizione di Rami d’ORA intreccia le performance dal vivo con l’esperienza intima del territorio. Le proposte infatti si diramano dalla sede di ORA al territorio circostante attraverso boschi, sentieri, radure per culminare nell’affascinante escursione al Ghiacciaio Vedretta del Lupo che chiude la rassegna il 2 luglio.
Tra gli appuntamenti in programma molta danza, ma anche musica e teatro. Spazio anche per i bambini con il divertentissimo Buff & Sheen del collettivo scozzese Moonslide.
IL PRIMO FINE SETTIMANA: 2-4 GIUGNO
Il programma inaugura il 2 giugno con il primo week end. Alle 19.00 si inizia nel prato di ORA per il solo A Vasistas di Sissj Bassani, una danza di inclinazioni e cadute vista da distanza ravvicinata. A seguire la musica di Alex McCabe, Mike Smith e Kae Sakurai accompagnerà il pubblico nella Cèilidh, festa tradizionale scozzese per aprire la rassegna ballando tutti insieme senza esclusioni: la festa è infatti totalmente accessibile grazie alla collaborazione con Dappertutto.
Il 4 giugno alle 18.00 è la volta della performance Terra,occhi,pelle,acqua della danzatrice valtellinese Selene Tognoli nelle acque del Serio, creata con il sostegno di ORA | IntercettAzioni centro di Residenza; si scende poi verso la grande casa di ORA per ritrovare Minus Collettivo, gruppo bolognese già ospite nella scorsa edizione della rassegna, che inviterà il pubblico ad esplorare e muoversi nei vari ambienti domestici all’interno di Inscape/Outscape, performance sonora site-specific pensata appositamente per quegli spazi. Alle 21.30 la casa si accenderà poi per Bloom del duo Kae Sakurai e Monika Smekot, performance multimediale che indaga la relazione tra danza, video e musica.
Sara Prandoni
SPCOMUNICAZIONE
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