L’importanza della prevenzione è al centro dell’incontro in programma sabato alle 17 a Bormio, all’auditorium di Bormio Ski, in via Battaglion Morbegno 2, appuntamento a cura di Cancro Primo Aiuto (CPA) con la collaborazione di Insieme per vincere ODV. Nel corso della serata interverranno Flavio Ferrari, amministratore delegato di Cancro Primo Aiuto, Antonio Villa, direttore sanitario poliambulatorio di medica etica, Claudia Toso, direttore UOC gestione sanitaria convenzione ATS Brianza, Barbara Zulian, consigliere di CPA, responsabile delle attività della provincia di Sondrio e Alta Valtellina e Daniela Gurini, presidente di Insieme per vincere ODV. Obiettivo un focus sulla straordinaria valenza della medicina preventiva, sulla necessità di controlli periodici e sulla possibilità, offerta indistintamente a tutti, la prossima estate, di poter fruire di un supporto, di un secondo parere, avvicinandosi ad un referente che accolga e recepisca la persona nella sua totalità riuscendo a comprenderla e, con questa comprensione, indicare la strada più giusta, attraverso gli specialisti e le tecniche più consone, per affrontare l’eventuale problema di salute. In questo senso un esempio eloquente è l’esperienza vincente dell’ambulatorio di medica etica realizzato a Seregno durante la pandemia da Cancro Primo Aiuto. Ed anche per quest’estate, dopo due anni di hotel “Clinic” a Bormio, la onlus brianzola ha pensato di riproporre l’iniziativa ampliandola anche all’interno del comprensorio al fine di provare a soddisfare una crescente domanda in ambito sanitario anche perché, come recitava il motto dello scorso anno, “la salute non va in vacanza”. Si tratta di un’opportunità in più, quindi, a disposizione di chi ne avesse bisogno. <Nel corso della serata – ha anticipato la Zulian – presenteremo la terza edizione di hotel “Clinic”,  che si terrà in Alta Valle durante il mese di agosto, una serie di attività di medicina preventiva a cura di Cancro Primo Aiuto.  Illustreremo nei dettagli tutte le visite specialistiche che sarà possibile effettuare ed i medici che saranno presenti in loco>. Altro valore aggiunto da non sottovalutare il fatto che, qualora venisse riscontrata la necessità di ulteriori accertamenti, le persone non saranno di certo abbandonate ma seguite per l’eventuale prosieguo delle cure che, in alcuni casi, lo scorso anno, hanno visto protagoniste diverse strutture ospedaliere lombarde. La serata, aperta a tutti, è ad ingresso libero.

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