NINAAA’ NINAAA’ RIECHEGGIA IL RICHIAMO DEI PASTORI IN VALFURVA

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NINAAA’ NINAAA’ RIECHEGGIA IL RICHIAMO DEI PASTORI IN VALFURVA

Mar, 06/12/2022 - 16:09
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Tutto pronto per la prima edizione di Ninaaa’ - Festa del Pastoralismo montano che si svolgerà a Valfurva, per la precisione nel paese di S. Antonio nei pressi del Museo Vallivo “ M. Testorelli” venerdì 9 e sabato 10 dicembre. Quale posto migliore per un vero tuffo nel passato?

La manifestazione prende spunto dalla Legge Regionale n 14 (luglio 2022) “Diffusione della cultura legata al pastoralismo, all'alpeggio e alla Transumanza" e da qui nasce il progetto condiviso tra l’associazione Propatrimont (pro patrimonio montano), l’amministrazione comunale, la proloco di Valfurva e alcuni esponenti di associazioni e atenei lombardi come il Prof. Michele Corti dell’Univerisità della Montagna di Edolo.

Valfurva è certamente uno dei Comuni dell’Alta Valtellina in cui è più vivo il legame con le tradizioni e in cui si respira ancora lo stile di vita dei paesi di montagna. Campi e orti coltivati anche a quote elevate, cura e gestione dei pascoli grazie alla presenza di bestiame e greggi di pecore, capre, cavalli, asini e mucche, piccole stalle di famiglia, centri storici antichi e rurali, mestieri e saperi tramandati di padre in figlio: pastore, boscaiolo, casaro o l’antichissimo mestiere del Bolc’, colui che trasportava su carri trainati dai cavalli fieno e legna, in estate e in inverno lungo le stradine più ripide e ghiacciate della Valfurva…saranno questi i veri protagonisti di NINAA’ NINAA’, evento che non vuole essere un malinconico omaggio al “passato che non c’è più” ma un richiamo e un incoraggiamento a quanti ancora tengono in vita quel passato.

In una società arrivata all’estremo del consumismo è ora di recuperare una visione della vita basata sulla qualità, sul giusto “sfruttamento” dell’ambiente e su uno sviluppo economico sostenibile. Rivalutare l’autosufficienza domestica, cioè la capacità di produrre, trasformare, conservare tutto ciò che serve alla famiglia partendo da prodotti semplici, magari coltivati e cresciuti con le proprie mani, per molti è un sogno o solo un ricordo, per noi oggi una sfida possibile. Anzi più che una sfida un obiettivo che pone le basi su fondamenta solide, storie vere e uomini reali; le storie che potrete rivedere e rivivere durante questa piccola Festa del Pastoralismo in Valfurva.

L’ambientazione scelta è quella del Museo Vallivo “ M. Testorelli” a S. Antonio Valfurva, un edificio che conserva davvero, sala dopo sala, la storia e la memoria dei luoghi e delle genti. Appuntamento venerdì pomeriggio dalle 15.00 con l’apertura del Museo e della Baita in legno in cui verrà riallestita la stalla e il taulà con il fieno e i carri del Bolc’. Sempre alle 15.00 primo laboratorio in biblioteca per bambini che prende spunto da un libro perfettamente in tema “il Pecorario”. Alle 17.30 si terrà c/o l’ auditorium del Centro Visite del Parco il Convegno “Vita pastorale e prati stabili: conversazioni e riflessioni sulla vita dei pastori e la montagna come luogo di lavoro”. Si prosegue sabato dalle ore 10.00 sempre nei pressi del Museo Vallivo con il mercatino dell’artigianato, visite al Museo, dimostrazioni del Bolc’, apertura della Latteria Sociale e produzione di formaggio, tavola rotonda dedicata agli operatori del settore agricolo, interlocutori del paese e delle istituzioni locali sulla valorizzazione del lavoro agricolo e zootecnico in montagna. Nel pomeriggio per tutta la famiglia i laboratori di panificazione e di tessitura al Museo Vallivo, l’esibizione del Corpo Musicale di Valfurva e le numerose proiezioni di filmati storici sugli antichi mestieri.

Un evento che in realtà è molto più. Uno sforzo incredibile di volontari, cittadini e “sognatori” per ricordare che la Terra è la nostra casa; dalla terra derivano tutti i prodotti necessari alla nostra vita che solo l’uomo con impegno, ingegno e intelligenza è in grado di usare, trasformare e tramandare. 


Proloco Turismo Valfurva


05/12/2022

 

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